mercoledì 26 ottobre 2016

Smettere di lavorare a 50 anni (o MOLTO prima)

Smettere di lavorare a 50 anni (o MOLTO prima)

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Come uscire dagli "schemi mentali" imposti dalla società e pensare in modo creativo

Hai mai provato a risolvere un rompicapo di logica?
La maggior parte delle volte la soluzione corretta non esiste, ma la strada giusta per decifrare l'indovinello che ti hanno proposto è quello di “uscire fuori dagli schemi”.

Non è colpa tua, ma è la stessa società che già nell'infanzia ci propone uno stile di vita come se questo fosse l’unico accettabile. 


"Studia, trovati un'occupazione stabile, lavora sodo e poi goditi la pensione quando sarai anziano". Quante volte hai sentito questo programma?
Ma questa non è l'unica strada da poter percorrere e non tutti vivono così.
Non è una questione di "fortuna" o di nascere in una famiglia ricca, ma di alternative che ti si presentano davanti e tra le quali devi per forza scegliere.

La soluzione per avere successo e vivere con soddisfazione la tua vita, infatti, è proprio quella di guardare oltre la visuale ristretta. Non fermarti alla proposta della società ma cerca soluzioni nuove e personalizzate per i tuoi bisogni.

Sei stanco di lavorare ogni giorno dalle 9 alle 17 per un capo che pretende troppo e concede poco? Vuoi lanciarti in un nuovo progetto che possa consentirti di vivere la tua vita, goderti i tuoi affetti e seguire le tue passioni?


Il modo esiste ma, come nei giochi di logica, bisogna capire alcune regole da seguire, “paletti” da non superare e, soprattutto, imparare a pensare con fantasia e creatività.

La domanda che devi rivolgere a te stesso è semplice: vuoi vivere per lavorare o lavorare per vivere?


Se quest’ultima è la tua risposta, allora, continua a leggere e segui i miei suggerimenti come una traccia per imparare a goderti la vita e non solo la vecchiaia.
Non serve, infatti, accumulare un ricco patrimonio se non riesci ad avere il tempo libero necessario per godertelo. Non sprecare le tue capacità ma mettile a frutto già da giovane per poterti godere il tuo patrimonio e non solo accumularlo.

Non aspettare di andare in pensione per poter trovare il tempo da concedere alla tua famiglia o al tuo hobby preferito ma, al contrario, dedica il giusto spazio ai tuoi piaceri quando ancora sei giovane e puoi apprezzarli in pieno.
Vale la pena di viaggiare solo quando avrai raggiunto la "terza età" e ti affaticherai dopo pochi passi o è meglio scoprire il mondo da giovani?
Questo è solo un esempio, ma che deve farti riflettere e capire se stai veramente seguendo i tuoi sogni o la strada più faticosa.

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Cambia strategia e scegli la formula ideale per le tue esigenze.

Non si tratta solo del tempo libero o del lavoro che hai scelto di fare: è importante anche dedicare un po’ di tempo nel valutare dei piani di investimento affidabili.

Con questi potrai contare su un “gruzzoletto” sicuro quando smetterai di lavorare e potrai accumulare i tuoi risparmi con soldi guadagnati sfruttando le tue passioni.
Un “extra” ancora più dolce perché lo potrai ottenere senza la sensazione di aver “faticato”. Il beneficio più gradevole, del resto, è quello di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Con ciò non vuol dire soltanto lavorare poche ore al giorno, ma trascorrere con gioia il tempo dedicato all’attività remunerativa.

Thomas Carlyle sosteneva che l’uomo “felice” è colui il quale che ha trovato il “suo” lavoro.

Questa fortuna, secondo il parere dello storico e saggista scozzese, è sufficiente per poter godere in pieno della vita senza pretendere di “chiedere altra felicità”. Quello che devi fare, dunque, è fermarti a riflettere su quello che ti piace fare e come raggiungere questo risultato.
Non rassegnarti al "non c'è altra occasione per me" ma, piuttosto, cambia le regole del gioco e diventa artefice del tuo destino.

A seguire ti indicherò 9 regole che potrai utilizzare come esempio per dare una svolta alla tua vita.


Regola 1. Accumula i tuoi risparmi senza troppe privazioni

Sei una cicala o una formica? Spendi tutti i tuoi guadagni come se avessi le “mani bucate” e non ti lasci nulla nel conto in banca o come una formica sei orientato a faticare tutta la vita per poi poterti godere una vecchiaia serena?

Attenzione! Non serve vivere venti, trenta o quarant’anni come Paperon de’ Paperoni: non sai cosa ti riserva il futuro e se potrai goderti i tuoi risparmi quando sarai anziano. Cambia strategia: pensa in prospettiva senza, però, dimenticarti di vivere il presente mantenendo la gioia di vivere.

Non svegliarti ogni giorno con una smorfia di amarezza pensando a quello che ti aspetta ma cambia da subito il tuo stile di vita.

Segui il suggerimento del filosofo francese Jean-Paul Sartre: “Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio”.

E’ possibile trovare un punto di equilibrio tra le scelte di una “cicala” e quelle di una “formica”: cerca di risparmiare il più possibile senza, però, vivere di stenti o sacrifici.


Dalle spese per la casa a quelle per il tempo libero: non è difficile economizzare nella vita di ogni giorno, basta solo fare un po’ di attenzione.

A casa non lasciare le luci accese in una stanza vuota, non tenere il rubinetto aperto e l’acqua che scorre mentre ti lavi i denti e approfitta delle offerte speciali al supermercato o al mercato ortofrutticolo. Acquista cibi freschi invece di quelli pronti o precotti. Accendi gli elettrodomestici negli orari nei quali il costo dell’energia elettrica è più basso e cambia azienda o piano tariffario quando avrai l’occasione di risparmiare per telefonare o connetterti a internet.


La differenza di prezzo per ogni azione che svolgerai ti sembrerà minima ma, alla fine dell’anno, quantificata insieme a tutte le altre si trasformerà in un sostanzioso “gruzzoletto” di cui potrai disporre.

Entrato nell’ottica del giusto compromesso tra qualità e prezzo potrai riuscire a ridurre le spese anche per il tempo libero. Per le vacanze, in un’agenzia di viaggio o su internet, potrai trovare delle offerte speciali “last minute” che ti consentiranno di non sforare il budget che avevi pianificato ma avere molti vantaggi.

Esistono diversi portali che aiutano a selezionare l'offerta migliore comparando tutte quelle presenti su internet. Tra questi i principali e più affidabili, solo per fare alcuni esempi, sono TrivagoBooking o Venere.

Se non hai delle esigenze particolari o pretese eccessive potrai riuscire a trovare strutture di livello superiore rispetto a quelle che ti potresti permettere o allungare il soggiorno acquistando servizi per più giorni.

Le compagnie aeree, così come le grandi catene di hotel, non amano avere posti liberi così abbattono le tariffe rendendo i prezzi quasi “stracciati”.
Allo stesso modo potrai abbattere i costi prenotando in largo anticipo o sfruttando coupon, offerte speciali e tariffe privilegiate.
Questo avviene in determinati periodi dell’anno o in orari ritenuti “scomodi” per la maggior parte delle persone.
Ma vale la pena partire all'alba o a notte fonda o a soggiornare in una camera che si trova nel punto più lontano del resort vacanziero se il costo totale viene ridotto anche fino al 70%? La risposta dovrebbe essere un sonoro "sì".


Regola 2. Investi ciò che risparmi in fondi pensione e investimenti a lungo termine

Per vivere una vita “da favola” dovrai prendere gli insegnamenti dalla storie che ti raccontavano da bambino.

Cosa puoi fare con i soldi che sei riuscito a risparmiare durante l’anno?
Il gatto e la volpe avevano suggerito a Pinocchio di non spenderli ma sotterrarli e attendere che spuntasse “l’albero dagli zecchini d’oro”. I due erano dei furbacchioni pronti a derubare il povero burattino di legno ma il loro suggerimento non era affatto sbagliato: investire i propri risparmi consente di avere, al momento della pensione, un fondo al quale attingere e di cui disporre per piacere o bisogno.

Quando devi iniziare a risparmiare? Subito, anzi “ieri”. Prima inizi a pianificare il tuo futuro economico e prima potrai avere la possibilità di andare in pensione e godere dei vantaggi. 


Esistono diverse forme di investimento proposte da istituti di credito (in generale identificati con le banche) e agenzie di assicurazione e devi solo scegliere quella che si adatta meglio alle tue esigenze.
 Il decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 è una normativa nella quale sono indicate le disposizioni in materia di intermediazione finanziaria alle quali ogni istituto di credito deve attenersi. Non importa saper leggere tra le righe di questa legge ma, quel che conta, è che il fondo sia affidabile.

Investimenti sicuri o rischiosi?

Il tuo motto deve diventare: “pianifica la tua vita e poi cerca di realizzarla” e se nei tuoi progetti c’è quello di diventare un “baby pensionato” che sa godersi la vita è meglio evitare brutte sorprese.

I fondi pensione e gli investimenti a lungo termine con tasso di interesse garantito (definiti fondi indicizzati) sono certamente meno remunerativi rispetto ad altri pacchetti creditizi ma permettono di fare “sonni tranquilli”.

Ma di cosa si tratta? 

Al di là delle caratteristiche specifiche di ciascuna tipologia di fondo sia l’integrazione della pensione sia gli investimenti a lungo termine devono essere visti come un “bonus” aggiuntivo. Quest’ultimo andrà ad arricchire il tradizionale – e talvolta troppo scarso – contributo pensionistico statale.

fondi pensione, proposti da diverse agenzie e istituti di credito, possono essere considerati delle valide integrazioni al sistema previdenziale pubblico.

Al pari del contributo erogato dallo Stato anche il fondo privato prevede dei versamenti periodici che potranno essere riscattati raggiunta l’età della pensione.

A questo punto, tra l'offerta del settore pubblico e quello privato, esistono molte differenze sia per quanto riguarda il pagamento periodico sia il riscatto.
A variare sono sia la somma da versare durante gli anni di servizio sia la frequenza dei versamenti.
Questi ultimi sono stabiliti nelle condizioni proposte dal prodotto assicurativo.
Il mercato del lavoro è in evoluzione e orientato a forme sempre più flessibili.

Un aspetto che non hanno trascurato le aziende di assicurazione e gli istituti di credito che hanno predisposto dei fondi per consentire non solo l’accumulo dei contributi dovuti dal datore di lavoro (quello che viene chiamato TFR, cioè “Trattamento di Fine Rapporto”), ma anche il versamento di denaro “extra”.
Se riesci a guadagnare dei soldi con le tue passioni e scegli non spenderli subito, ma di reinvestirli nel piano pensionistico potrai andare ad arricchire il premio finale.
I fondi versati, a differenza di un comune piano di accumulo in un istituto di credito, non potranno essere riscattati se non alla fine degli anni di servizio.

Al momento del riscatto potrai decidere se ritirare l’intera somma accumulata e utilizzarla per goderti la vita e passarti qualche “sfizio” che ancora non sei riuscito a soddisfare oppure ricevere dei pagamenti mensili.

L'assegno mensile che potrai ricevere sarà proporzionato al totale dei versamenti obbligatori e volontari che avrai fatto nel tempo. Un calcolo veloce, trasparente e che puoi sempre verificare per avere l’idea della bonus di cui potrai disporre durante gli anni della meritata pensione.

Integrare la quota scegliendo di trasferire il TFR al fondo pensione, inoltre, ti consentirà di accumulare somme senza vederle uscire immediatamente dal portafoglio.


Licenziamento, dimissioni volontarie o cessione aziendale: non importa perché finisce il tuo rapporto di lavoro, il tuo “capo” sarà tenuto a versarti una somma proporzionata al tempo di servizio svolto. Si tratta, orientativamente, di una mensilità per ogni anno di lavoro che avrai completato in quell’azienda. E la scelta di spostare il TFR nel fondo pensione ti garantisce soprattutto se lavori nel settore privato: in caso di fallimento o chiusura dell'azienda i tuoi risparmi saranno al sicuro.

Questo piano di accumulo può essere una soluzione efficace anche se non sei un dipendente “regolare”, ma lavori con contratti a progetto o sei un professionista autonomo.

In questi casi, infatti, non ti spetta nessun TFR e sarai tu a dover rinunciare a una fetta dei tuoi guadagni pensando, come una formica, al futuro.
Ma ricorda sempre la tua filosofia di vita: pensa alla sicurezza del futuro mentre ti godi il presente.

A una differente tipologia, invece, appartengono i fondi indicizzati. Si tratta di comuni investimenti a lungo termine mediamente sicuri perché si “accontentano” di seguire gli indici di mercato senza “azzardare” con più rischiosi investimenti in Borsa.

L’istituto di credito al quale tu affiderai i tuoi risparmi, quindi, non mirerà a migliorare il “benchmark” (termine usato per indicare l’indice di riferimento di un singolo titolo quotato in Borsa) ma, in modo “passivo”, seguirà l’andamento generale del mercato. Ne deriva un rendimento più basso rispetto ai tradizionali investimenti ma ha il vantaggio di avere una percentuale di rischio minima.

E il tutto con delle commissioni bassissime: quello che ti verrà addebitato, infatti, sarà solo il costo di gestione che si aggira tra lo 0,20% e 0,95% a seconda del contratto stipulato.

Il fondo, in sintesi, segue il mercato in generale e in momenti di crisi se questo è in passivo allora registrerai una lieve perdita ma se il trand globale è positivo allora il tuo investimento sarà in attivo.
"Pollice su" a prescindere dalle quotazioni delle singole aziende: quello che ti interessa affinché il tuo investimento cresca è soltanto il quadro generale di tutte le operazioni.

La cosa importante che devi capire, se scegli questo tipo di fondo a me tanto caro, è che bisogna guardare in prospettiva e nel lungo termine.


Se intendi investire, ma utilizzare i risparmi in futuro, allora sottoscrivi subito il contratto e riscuoti solo quando sceglierai di andare in pensione, non prima.
Il mercato azionario, infatti, è come un’onda che scende ma poi risale: con questo fondo avrai il brivido del rischio senza il terrore di perdere tutto ma devi avere pazienza che arrivi la corrente giusta.

Proprio questa caratteristica rende il prodotto appetibile per i piccoli risparmiatori che non amano i fondi classici (come quello integrativo per la pensione appena descritto) e non hanno fretta di riscattare subito i risparmi investiti.
Prima di sottoscrivere il contratto, però, verifica con certezza se il fondo comune che ti hanno proposto è effettivamente indicizzato e riconosciuto come tale o se si tratta di un comune investimento da utilizzare con i singoli titoli in Borsa.

I risultati registrati con questo tipo di fondo indicizzato sono molto positivi perché, seguendo il mercato, evitano errori di valutazione “umana”.

Nei tradizionali fondi di investimento, infatti, è il gestore del fondo (ad esempio la banca) a decidere dove investire e quanto rischiare.
In questo caso, se il titolo dovesse crollare in Borsa i tuoi risparmi andrebbero in fumo. Questo, però, non succede con i fondi indicizzati che seguono l’andamento generale del mercato come una barca a vela nel mare.


Regola 3. Trasforma le tue passioni in guadagni

Ti piace ricamare centrini all’uncinetto? Confezionare confetti ti rilassa? Ami la fotografia digitale? Sai dipingere miniature? Crei divertenti video per poi caricarli su youtube? Ami scrivere libri e pubblicarli su Amazon o StreetLib?


Impara a trasformare le tue passioni in “moneta sonante” e riuscirai a guadagnarti quegli “extra” che ti aiuteranno ad aumentare i tuoi risparmi e andare prima in pensione.

Pensa alle tue capacità, a quello che sai fare ma che soprattutto ti piace fare.
Con una buona strategia tutto può trasformarsi in un’idea di business sul quale guadagnare.
Non dimenticare che Mark Zuckerberg, ideatore di Facebook, all’inizio voleva soltanto creare un programma che mettesse in relazione gli studenti della sua università.
In pochi anni il social network si è trasformato in un impero economico e trasformato il giovane in uno degli uomini più ricchi del mondo.

Prima di iniziare devi capire se la tua “abilità” può essere commercializzata con il “passa parola” locale, nel Comune dove vivi, o sul web.


Non escludere nemmeno la possibilità di lanciarti nei due mondi contemporaneamente e di poterti vendere al miglior offerente!
Ricorda: il futuro è nelle mani di chi sa usare la tecnologia e sa sfruttarla per i propri guadagni.

Per lanciarti in un nuovo progetto su internet bisogna che tu ti documenti bene: quale template scegliere per il tuo blog, quale canale è più articolato per pubblicare il tuo e-book, quale sito ha la migliore visibilità per vendere le tue fotografie o dove trovare gli acquirenti “di nicchia” ai quali piacciono le tue creazioni e sono disposti a comprarle.
Non dimenticare nemmeno i molto commerciali canali di vendita Amazon ed eBay.
Per scegliere il canale adatto per iniziare a promuovere i tuoi prodotti stai attento ad evitare spiacevoli sorprese: ricorda di leggere bene le condizioni di utilizzo, i costi addebitati direttamente a te, le modalità di pagamento e di invio dei prodotti, le condizioni per recidere il contratto.

Saper guadagnare con le proprie passioni non vuol dire andare alla cieca senza seguire un criterio logico ma programmarsi un piano di lavoro efficace e vincente.

Ai neo imprenditori (e tu lo devi essere di te stesso) viene insegnato a prendere esempio dalle “best practies”, cioè, i casi vincenti di chi ha avuto successo.
E allora via, vai su blog, forum tematici e qualsiasi canale che ti possa aiutare a capire come trasformare la tua passione in denaro da guadagnare e poi spendere.

La mia esperienza
Io ad esempio scrivo circa due ebook al mese (alcuni li pubblico sono pseudonimo) e so che, più ebook riesco ad accumulare, più le mie entrare "extra" cresceranno.
Tutto è nato quando ho iniziato a leggere i libri di Pierluigi Tamanini, capitando per caso sul suo blog www.pierluigitamanini.com
All'inizio era scettico, quando diceva di guadagnare centinaia di euro al mese mi dicevo: "Impossibile!"
Poi ho cominciato a crederci veramente, a leggere i suoi libri su come diventare "scrittore indie" e devo dire che mi sta letteralmente cambiando la vita.
Lo considero il mio "motivautore": senza la sua spinta motivazionale sarei ancora una persona talentuosa, ma indecisa sul da farsi. Invece ora riempio il mio tempo libero scrivendo e questo mi dà soddisfazione e mi rende più felice di come sto portando avanti la vita.
Anche se non ti piace scrivere, ci sono un sacco di possibilità per "fare soldi extra": io ad esempio ho iniziato a pubblicare anche video su Youtube e a vendere le mie fotografie su vari siti!
Il segreto è passare all'azione subito, ora.
Se non sai come iniziare, studia! Leggi libri sull'argomento, cerca gruppi Facebook (spesso in lingua inglese) o forum dove imparare i "trucchi del mestiere".

Formati, impara, cresci... e vedrai che sarai presto ricompensato/a!

Tornando a noi...

Soprattutto se lavori su internet (assolutamente consigliato), devi capire come funziona la disciplina del “copyright” e come proteggere il tuo lavoro rendendolo unico.
Questo è un principio valido soprattutto se vuoi scrivere e-book o vendere le tue fotografie.
Ci sono alcuni piccoli “trucchi” del mestiere che puoi utilizzare come, ad esempio, usare il PDF che non può essere selezionato con il cursore o mettere in trasparenza la tua firma nella fotografia scattata.

Puoi scegliere, però, anche la possibilità di rendere i tuoi prodotti utilizzabili da tutti.
In questo caso, se scegli di guadagnare con la visibilità (e la pubblicità che ne deriva) puoi chiedere, come unica condizione, quella di mettere un “link dofollow” sul tuo sito internet, pagina web o profilo social.
Da questi contatti potrebbe nascere una rete di relazioni che ti porterà guadagni futuri.
L'investimento include anche l'aumento della visibilità personale.

Se sai creare video tutorial, magari perché sei molto bravo in cucina (in questo periodo la moda del cake design è molto seguita), sai aggiustare ogni cosa o sai trovare ogni tranello presente nei videogames, invece che a caricarli gratuitamente su Youtube o Udemy e/o puoi provare a venderli ad aziende che hanno un sito internet tematico ben articolato ma povero di contenuti mediatici.


In questo modo semplicemente vivendo la vita di ogni giorno con una telecamera accesa puoi trasformare il tuo tempo libero in guadagno.
Tutto questo mentre stai giocando con i tuoi figli o stai preparando un pranzo per gli ospiti. Un modo per ottimizzare i tempi e ricavare guadagni.

Rifletti con attenzione e valuta bene il tuo "prezzo": non svalutarti o sarai tu a sfruttarti da solo.

Non accettare ogni offerta che ti si presenta davanti ma valuta bene le singole proposte con un piano di costi e benefici.
Non si tratta solo dell’acquisto dei materiali ma, soprattutto per i servizi, è importante capire il tempo investito.
Accetta solo se il costo è equo al compito che devi svolgere ma non puntare troppo in alto o nessuno acquisterà i tuoi servizi o i tuoi prodotti.
Abbassare di poco il prezzo talvolta diventa la strategia vincente per guadagnare puntando sulla quantità.

Se ti chiedono di realizzare un video tutorial o di scrivere i contenuti per un blog devi valutare le ore che impiegherai per realizzare il lavoro e valutare se il prezzo è adeguato alle tue aspettative.
Non guardare solo al bonifico finale che riceverai ma quanti pezzi ti chiedono di produrre a prescindere che si tratti di fotografie o bomboniere per un evento.
Se la cosa ti piace e il tempo impiegato è adeguato al guadagno finale allora conferma l’offerta e mettiti subito al lavoro: il tempo è denaro!



Regola 4. Calcola quanto soldi ti servono per vivere la pensione con dignità e brio, e fermati quando li avrai guadagnati

Come voglio vivere la mia vita da pensionato? Cosa desidero fare? Quanti soldi mi servono per realizzare questi desideri? Il mio obiettivo è raggiungibile?

A queste domande che hai appena letto dovresti aver risposto già a 13 o massimo 18 anni (in una società ideale).
Conclusa la scuola dell’obbligo o una volta scelto il percorso di scuola media secondaria, qualsiasi giovane, a prescindere dal sesso o dal ceto sociale, deve scegliere “cosa vuole fare da grande”.

L’interrogativo mira a capire quale lavoro desidera fare un giovane ma, in realtà, bisognerebbe chiedergli anche “come vuole trascorrere il suo tempo libero dopo essere andato in pensione”.
La risposta dovrebbe essere uguale per tutti: libertà e autonomia. 

Si tratta proprio di un bel progetto, ma come puoi riuscire a metterlo in pratica?
Le direzioni sono due perché, dopo la partenza, devi scegliere se “volare in alto” o “mantenerti a bassa quota”.

Nella prima opzione ti troveresti a dover lavorare sodo per diversi decenni senza concederti svaghi o tempo libero e, alla fine, riuscendo a ottenere una posizione di prestigio (senza trascurare una buona dose di fortuna), potresti goderti una ricca pensione. Ma si sa, questa strada è molto lunga e tortuosa e il risultato non è mai assicurato. Rischieresti di sacrificare un'intera vita e andare in pensione in età avanzata.

La seconda scelta, invece, consente di valutare un percorso con obiettivi meno ambiti ma di vivere tutta la vita in modo piacevole e goderti la pensione con brio e mantenere uno stile di vita dignitoso.

Una casa accogliente tutta tua e tempo libero per poter svolgere i tuoi hobby, cosa serve di più dalla vita?

“Mantenersi a bassa quota”, infatti, non significa necessariamente vivere male o in uno stato di disagio economico ma semplicemente avere una differente scala di valori da seguire.
Quel che conta è che tu riesca a ritagliarti del tempo libero e a procurarti le risorse economiche per qualche viaggio o per portare avanti le tue passioni.

Se hai scelto veramente di andare in pensione giovane, però, devi fare bene i tuoi calcoli e non rischiare di rimanere “al verde” quando ormai sei in età avanzata.

Traccia un piano con i tuoi bisogni economici, sommalo alle aspettative di vita, aggiungi qualche cifra extra per eventuali imprevisti e avrai il budget necessario per poter vivere bene la tua pensione.

Nel calcolo dei tuoi bisogni economici non dimenticare di includere i costi della gestione della casa, come ad esempio le bollette ma anche la manutenzione ordinaria, straordinaria ed eventuali spese condominiali. 

Non essere avido, quando avrai raggiunto quanto ti serve per vivere in modo agiato, senza stenti e con tranquillità, fermati: il lavoro è solo un mezzo per raggiungere un fine superiore, quello di godersi la vita. 

Raggiunta l’età pensionabile, secondo i criteri dettati dalle leggi in vigore in futuro (ovvero non prima dei 70 anni a voler essere ottimisti...), potrai ottenere il contributo pensionistico.


Come è stato già sottolineato in precedenza questo sarà proporzionato ai versamenti effettuati negli anni da te (se sei stato un libero professionista) o dal tuo datore di lavoro (a prescindere se eri un dipendente pubblico, privato o assunto con un altro tipo di contratto).

Sul portale dell’Inps in qualsiasi momento è possibile calcolare l’ammontare della pensione che ti spetterà in futuro e avere un’idea esatta del budget a tua disposizione.

A questi soldi potrai aggiungere gli “extra” che, grazie ai tuoi risparmi e senza sacrifici, sei riuscito ad accumulare nel tempo.

 Anche con i fondi pensionistici avrai un’idea esatta di quanto potrai riscattare in un’unica soluzione o ricevere dilazionato nel tempo.

Differente, invece, è il caso degli investimenti a lungo termine che, proprio perché influenzati dal mercato, non potranno darti un’idea precisa sulla somma di cui potrai disporre.

Saper scegliere un buon fondo indicizzato (come ti abbiamo già spiegato nella regola 2) vuol dire poter disporre di un investimento dalle bassissime commissioni ma da un interesse netto che può raggiungere il 4% annuo.

E’ importante, quindi, valutando in prospettiva la tua vita, che tu scelga di “esporti” un po’ di più nella somma da destinare al fondo indicizzato in modo che, nel tempo, i guadagni possano essere sempre più redditizi.

La differenza, infatti, non viene calcolata nel singolo anno solare ma, come un buon cavallo da corsa, si nota nel tempo.
Un piccolo sacrificio iniziale, quindi, ti può portare una grande soddisfazione quando riscuoterai la somma aumentata degli interessi ottenuti in qualche decennio.


Regola 5. Calcola a quanti anni vuoi andare in pensione e scrivi la frase "Io andrò in pensione a XX anni"

Fissa il tuo obiettivo, scrivilo "nero su bianco" e consideralo come un impegno serio da rispettare.

Nell’antica Roma era famoso il proverbio "Verba volant, scripta manent" per indicare come le parole “volano” e possono essere dimenticate o rinnegate mentre quello che viene scritto su un foglio rimane sempre chiaro e indelebile nel tempo.

Un esempio che è utile seguire.

Prendi un foglio e scrivi quando vorrai andare in pensione. Non servono frasi complesse, basta solo scrivere: "io andrò in pensione a XX anni" e conservare il foglio ben in vista.
Non importa se riporrai il pezzo di carta nel tuo comodino o nel mobile del tuo studio, non c'è una regola precisa purché questo promemoria sia sempre ben in vista e non si trasformi in una promessa non mantenuta.
Impara a rispettare te stesso e il tuo futuro cercando di capire come desideri vivere nei prossimi decenni e quando vorrai goderti il meritato tempo libero.

Star bene con sé stessi ha la priorità su tutto perché se ti manca la serenità e il tempo libero non potrai nemmeno avere la possibilità di dedicarti agli altri. 

Non importa se hai scritto che desideri andare in pensione a 40, 50 o 60 anni: devi stilare un piano e rispettarlo nel tempo o non riuscirai a mantenere il tuo impegno. 

Io ad esempio punto a farlo a 48 anni.
So che non sarà una passeggiata, ma mi sto impegnando in questa direzione.
A 40 anni suonati ho un'entrata passiva grazie ai libri che pubblico di circa 300 euro. Ma è una cifra che continua a crescere di mese in mese e, se arriverà a 1500€, potrò andare in pensione anche prima dei 48 anni.

Il trucco, come diceva il grande Napoleon Hill, è scegliere un metodo e seguirlo con tenacia!

Nella regola 4 ti abbiamo spiegato l'importanza di calcolare i tuoi bisogni economici in modo che, dopo essere andato in pensione giovane, tu possa vivere il resto della tua vita in modo spensierato.

Attenzione: meno tempo vuoi lavorare (prima di andare in pensione) più dovrai faticare per raggiungere il budget necessario al sostentamento tuo e della tua famiglia.
Non fissare degli obiettivi irraggiungibili: il fallimento non deve fare parte di tuoi progetti.

Se pianifichi il tuo futuro a 18 anni, dopo aver conseguito il diploma di maturità, a meno che non hai in mente un'idea rivoluzionaria che può diventare un fenomeno di massa (abbiamo citato l'esempio di Facebook nella regola 3) è molto difficile che riuscirai a guadagnare quanto ti basta per la pensione entro i 30 anni.

A meno che tu non segua i dettami della "decrescita felice". Risparmiando il 75% circa del tuo stipendio (se fai un paio di calcoli) ti accorgerai che puoi davvero andare in pensione a 30 anni.
Inoltre se, una volta in pensione, continui a dedicarti alle tue passioni avrai ancora un'entrata extra, oltre ai soldi che avrai risparmiato e investito in un fondo indicizzato!
Inoltre se hai anche la fortuna di ereditare una casa o un piccolo patrimonio, il gioco è fatto! ^__^

Ti faccio un esempio da prendere con le pinze, si tratta solo di una bozza scritta al volo per farti riflettere su tale possibilità.
Ammettiamo che tu abbia iniziato a lavorare a 25 anni e da quel momento tu abbia sempre, in media, risparmiato il 75% del tuo stipendio grazie a mercatini dell'usato, car sharing, biblioteche, coltivazione diretta, attenzione al risparmio...
Indifferentemente da quanto tu abbia guadagnato (1000€ o 3000e non importa), tu potrai vivere altri 45 anni senza lavorare.
Perché?
Semplice: spendendo in 15 anni solo 1/4 dello stipendio, potrai spendere (senza lavorare!) i 3/4 rimanenti in15x3 anni, ovvero 45 anni.
Sembra incredibile, ma è matematica!

E questo senza contare i soldi extra con le tue passioni, i ricavi dall'investire il denaro risparmiato in fondi indicizzati e, soprattutto, la possibilità di risparmiare ancora di più in "pensione", in quanto si avrebbe tutta la giornata libera!

Non te l'aspettavi è?
La prima volta che ho realizzato tale strategia, era davvero basito e felicissimo!

Come procedere?
Traccia un piano realistico e valuta le aspettative di vita o rischierai di dilapidare i tuoi guadagni e doverti rimettere a cercare nuove fonti di guadagno a 50 o 60 anni quando ormai sarai fuori dal mercato del lavoro.

La scelta di anticipare l'età della pensione rispetto a quella prevista dalla legge comporta delle difficoltà logistiche di tipo economico che devi tenere in considerazione. 


Innanzitutto ricorda che potrai iniziare a ricevere il contributo previdenziale erogato dallo Stato soltanto quando avrai raggiunto determinati requisiti. 

Attualmente la legge prevede che i lavoratori debbano raggiungere 41 anni e un mese di anzianità se sono uomini o 42 anni e un mese se sono donne. Numeri che certamente aumenteranno in proporzione alle aspettative di vita.


Vuoi veramente vivere la metà della tua esistenza lavorando tutto il giorno per arricchire qualcun altro o vuoi dare una drastica svolta alle tue abitudini e trasformarti in una persona veramente felice e soddisfatta?

Nel caso in cui scegli di andare in pensione prima del tempo avrai la necessità di disporre di introiti aggiuntivi per poter vivere con serenità, finché non arriverà il meritato assegno dello Stato.

Un secondo aspetto che devi considerare è la somma che riceverai come contributo pensionistico. Dato che questo sarà calcolato in proporzione agli anni di servizio e alle somme versate nel tempo se scegli di dimetterti dopo pochi anni sappi che riceverai un assegno mensile molto basso o inesistente.

Diverso è il caso dei fondi pensione che, come precedentemente spiegato nella regola 2, possono essere arricchiti con dei contributi volontari.

Continuando con i versamenti tali investimenti possono crescere di valore e non soltanto grazie agli interessi previsti dal contratto stipulato.


Regola 6. Sei in pensione? Rimodula il tuo tempo e fai ciò che ti piace

La paura che frena molte persone nell’andare in pensione troppo presto è il timore di annoiarsi e di non sapere come trascorrere il tempo.


Come abbiamo accennato nella regola 3, gli “esempi di successo” degli altri devono diventare delle proposte vincenti da seguire se desideri essere sempre felice.
Non importa se si tratta di idee “copiate da altri” e non “originali” perché quello che conta è che ti facciano stare bene con te stesso e i tuoi cari.

Non hai mai avuto abbastanza tempo per leggere tutta la collezione di libri del tuo autore preferito? Sei appassionato di serie televisive ma non sei mai riuscito a seguirle? Ti piace il contatto con la natura e le passeggiate all’aria aperta?

Adesso potrai dedicarti a queste attività che prima avevi accantonato.

L’elenco di cose da poter fare è così vasto che avrai solo l’imbarazzo della scelta e, se questo non ti basta, potrai trovare altre occasioni da sfruttare ma sempre seguendo le tue passioni e interessi.

Puoi scegliere di dedicarti agli altri con lavoretti socialmente utili, associazioni religiose o di volontariato ma questo non ti preclude la possibilità di continuare a sfruttare le tue passioni guadagnando qualcosina.

Raggiunta la pensione, se avrai seguito bene il programma che ti eri prefissato, sei ancora giovane e hai da parte il gruzzoletto che ti serve per poter vivere tranquillamente, nessuno ti impedisce di continuare ad arrotondare.

Scomparsa la pressione che potevi avere nel tentativo di risparmiare per il futuro, adesso potrai scegliere di fare quello che desideri senza avere alcun budget da raggiungere.
I soldi che riuscirai a guadagnare ti serviranno per poterti concedere qualche altro piacere.
Un viaggio extra, ad esempio, ma anche qualche abito nuovo, cene al ristorante e nulla ti vieta di fissarti un altro obiettivo a medio termine.
Vuoi una macchina nuova? Ti servirà qualche anno ma anche questo obiettivo potrebbe essere realizzabile.

Ma come fare a guadagnare qualche extra? 

I tuoi vicini di casa possono diventare una fonte di reddito e la vita frenetica che gli altri continuano a vivere ti può tornare utile.

Puoi proporti di andare a fare la spesa al mercato ortofrutticolo, al supermercato o pagare le bollette. Sono tutti compiti che dovrai fare per te stesso e mentre sbrighi le tue commissioni potrai completare quelle degli altri.

Un’altra opzione che ti può far sentire utile per gli altri e farti trascorrere del tempo in modo piacevole è quello di cucinare per gli altri. Single e genitori lavoratori, spesso, non hanno il tempo di tornare a casa e cucinare piatti freschi e finiscono troppo spesso per acquistare quelli precotti.

Se ti piace cucinare puoi proporti per preparare minestroni, pasta al forno o dolci fatti in casa e sarai tu a scegliere quanti pasti vendere ogni settimana.

Sempre per le famiglie puoi proporti come “nonno sitter”, un vantaggio soprattutto se vivi in una grande città o conosci coppie che si sono allontanate dai loro familiari per motivi di lavoro.

La tua esperienza di vita e le tue abilità personali potranno tornarti utili per accudire un bambino.
Anche un passaggio per andare a scuola o a frequentare attività extrascolastiche può trasformarsi in una fonte di guadagno. In questo modo tutti potranno essere soddisfatti: i genitori avranno la garanzia di una figura amorevole e affidabile e tu godrai di un passatempo remunerativo.
La fiducia e la stima reciproca sarà la base del tuo rapporto con gli altri e non ti serviranno altre referenze se non te stesso, la tua serenità e il tuo sorriso.

Se ami il giardinaggio, anche se sei in città, potresti proporti di curare il verde condominiale o i giardini dei vicini: un modo per stare all'aria aperta e che non ti impegnerà troppo tempo.

Come farti pagare? Potresti accordarti con un rimborso mensile proporzionato all’impegno e alle spese sostenute o, se ti imbarazza ricevere soldi da chi conosci, potresti invitarlo a saldare la tua quota condominiale. In questo modo non ci sarà alcun passaggio di denaro ma un sicuro tornaconto personale.


Regola 7. Il part time, una valida alternativa al pensionamento anticipato

Una valida alternativa al pensionamento anticipato è la conversione dell’orario di lavoro da full time a part time.

Una buona soluzione se desideri avere del tempo a disposizione per dedicarti alle tue passioni, ma non sei ancora pronto psicologicamente o economicamente ad andare in pensione.

Non c’è età per rifiutare un lavoro a tempo pieno e andare alla ricerca soltanto di occasioni professionali che ti impegnino al massimo mezza giornata.
Questa è una scelta che puoi trasformare in uno stile di vita già da giovane o, invece, sposare in età matura.
In quest'ultimo caso avrai il vantaggio di aver acquisito una tua formazione professionale, esperienza e credibilità.

La trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time è una condizione già prevista nella legge di stabilità del 2016 per quei lavoratori che stanno per raggiungere l’età pensionabile.

Tre anni prima della richiesta di pensionamento, infatti, i dipendenti del settore pubblico o privato potranno chiedere al proprio datore di lavoro di ridurre l’orario di lavoro.
La normativa tutela il lavoratore garantendogli lo stesso stipendio e nessuno slittamento dell’età pensionabile.

Ma questo non è il caso di chi, come te, vuole andare in pensione giovane. Per concederti tempo e spazio per curare i tuoi interessi e affetti devi, ancora una volta, sederti a un tavolo e, con carta e calcolatrice fare bene i conti con i tuoi bisogni economici e individuare la strategia da adottare.


La legge n. 208 del 2015 concede a qualsiasi lavoratore dipendente la possibilità di chiedere la trasformazione del proprio contratto di lavoro in un part time.
Questa richiesta, però, deve essere approvata e sottoscritta dal tuo datore di lavoro che, purtroppo, non è obbligato ad accettarla.
In caso negativo, se vuoi continuare con questo intento, dovrai andare alla ricerca di un'altra occupazione e proporti da subito come lavoratore part time o autonomo; per questa categoria, infatti, non è prevista alcuna imposizione di orari prestabiliti e ti consente una maggiore libertà di movimento.

Se viene accettata la tua richiesta di part time, in base alle esigenze dell’azienda per la quale lavori, puoi distribuire il tuo orario di lavoro scegliendo una modalità di tipo:

·     orizzontale. Le ore di lavoro sono distribuite solo in una fascia oraria (ad esempio la mattina o il pomeriggio);
·     verticale. Puoi lavorare solo in determinati giorni della settimana nei quali svolgerai un orario pieno;
·     misto. E' caratterizzato da un’alternanza di tempo orizzontale e verticale in base alle necessità del lavoratore e dell'azienda.


Le note dolenti per questa scelta sono principalmente due: gli anni di contribuzione possono essere dimezzati ritardando il raggiungimento dell’età pensionabile e lo stipendio percepito.

In quest’ultimo caso non c’è niente da aggiungere: ogni persona guadagna in proporzione alle ore effettivamente svolte e se scegli di lavorare metà del tempo rispetto ai tuoi colleghi non puoi lamentarti se in busta paga alla fine del mese troverai una somma dimezzata.
Nel tuo calcolo patrimoniale per il futuro descritto nella regola 4, dovrai tenere conto anche di questo.

Il vantaggioso rovescio della medaglia, però, è che avrai molto tempo libero da poter occupare seguendo i tuoi interessi e, come descritto nella regola 5, poter guadagnare qualche extra da spendere o investire per il futuro. 

Più complesso, invece, è l’aspetto degli anni di contribuzione per raggiungere l’età pensionabile.
In questo caso è bene che tu ti faccia consigliare dal tuo commercialista di fiducia o da un CAF (i centri di assistenza fiscale a disposizione di tutti i cittadini) per stabilire la quantità di ore da svolgere.
La legge, infatti, fissa un minimo di guadagno settimanale al di sotto del quale non bisogna scendere se vuoi che le tue giornate lavorative siano conteggiate come quelle dei lavoratori full time.
Se si ottiene o si supera quella somma anche di un solo centesimo allora non ci sarà alcuna differenza tra i lavoratori part time e quelli full time, almeno per quanto riguarda il calcolo dell’età pensionabile.
Se, invece, scendi al di sotto di quella soglia anche se lavori per 12 mesi te ne saranno conteggiati soltanto 6. Una condizione che allontana l’età pensionabile e ti obbligherà a lavorare per più tempo anche se con un orario ridotto.


Regola 8. Mantieni le promesse che hai fatto a te stesso e aiutati con delle check list

Dopo aver pianificato con attenzione il futuro, valutato i fondi di investimento adatti alle tue esigenze e disponibilità economiche, individuato le passioni che ti possono far fruttare un guadagno aggiuntivo e analizzato il tempo che dedicherai alla tua occupazione principale cosa ti manca di fare?

Semplice a dirsi ma un po’ meno a farsi: rispettare gli obiettivi che ti sei prefissato.

Se scegli questa strada devi proseguirla fino in fondo altrimenti arriverà il momento in cui tu avresti voluto andare in pensione ma ti ritrovi senza i risparmi necessari per poter vivere con serenità il resto della vita.

E’ per questo motivo che nella regola 5 ti abbiamo suggerito di scrivere su un biglietto i tuoi propositi e di lasciare quel foglio bene in vista.

Allo stesso modo non lasciarti prendere dall’euforia e lavorare senza sosta senza riuscire a goderti la vita.

Crea delle priorità e impara a rispettarle: non fermarti prima di averle ottenute, ma chiudi tutto e vai a divertirti con gli amici, leggi un libro o sviluppa qualche passatempo piacevole non appena avrai concluso il tuo dovere.


Nulla di diverso di quello che facevi quando andavi a scuola. Gli insegnanti presentavano all’inizio dell’anno un documento scritto con il programma didattico e gli obiettivi da raggiungere periodicamente. A te, come a tutti i tuoi compagni, era chiesto di svolgere i compiti giornalmente ed essere interrogati periodicamente per verificare se la lezione era stata bene compresa. Alla fine dell’anno potevi essere promosso solo se avevi dimostrato di aver assimilato tutto il programma e raggiunto i tuoi obiettivi.

E se eri stato particolarmente brillante a imparare la lezione prima degli altri nessuno ti chiedeva di andare avanti con il programma ma, al contrario, ti inviata a rilassarti e goderti il meritato riposo.

Un buon metodo che devi saper portare avanti con check list personalizzate e periodiche.
Nulla di astratto ma tutto basato su un semplice calcolo matematico da dover distribuire nell’arco degli anni, mesi, settimane e giorni.
Ci saranno i momenti di ferie, quelli dedicati al relax e gli imprevisti di salute che ti impediranno di concludere quello che ti eri prefissato di fare, ma non lasciarti tentare ad andare oltre.
Recuperati gli arretrati o conclusi in anticipo i compiti che non potrai svolgere nei giorni seguenti è importante fermarsi e riuscire a dedicare del tempo ai propri interessi.
Se non impari questa regola fondamentale probabilmente potrai arrivare giovane alla pensione, ma guardandoti indietro vedrai solo anni di fatica e sacrifici.
Un arcobaleno brilla dei suoi 7 colori da una punta all’altra: non accettare il grigio per la tua vita.

Se ti rendi conto di non riuscire a rispettare le check list non viverlo come un dramma ma ammetti che devi modificare le tue aspettative.
Cambia strategia e rimodula i tuoi impegni personali e incastrali con quelli professionali.
Basterà aggiungere qualche anno in più alle previsioni di lavoro che ti eri impegnato a rispettare o trovare dei lavoretti extra che ti facciano guadagnare meglio e nello stesso arco di tempo.

Suddividi il lavoro durante tutto l’anno solare: non lasciarti un mese senza far nulla e un altro nel quale, per i troppi impegni non riesci nemmeno a mettere il naso fuori dalla porta.
Se sai che dovrai prendere un lavoro impegnativo o lungo cerca di distribuire meglio gli altri impegni nei giorni o nelle settimane precedenti o successive.

Le check list sono nate proprio per aiutare a distribuire gli impegni nel tempo ed evitare di tenere tutto a memoria.

Fidarsi troppo della propria mente, infatti, oltre a sovraccaricarti di stress, potrebbe far dimenticare particolari importanti, appuntamenti o scadenze.
Le liste, invece, aiutano a fare chiarezza, togliere il disordine e la confusione che si può creare nella tua vita quando unisci le responsabilità di due o più attività professionali con la vita privata.

Non esiste un metodo ideale per creare queste liste ma è importante che trovi la strategia con la quale ti orienti meglio.
Non serve a nulla farti scaricare un software sofisticato pieno di funzioni per te inutili o poco comprensibili.
Se ti torna utile basta anche un quaderno o un qualsiasi programma predefinito sul tuo computer che ti aiuti a disporre gli impegni, distinguere le scadenze e archiviare il lavoro già svolto.
Basta evidenziare con colori diversi le varie attività e disporle in ordine di scadenza per poter avere sempre a vista il proprio obiettivo e monitorare i risultati ottenuti.


Regola 9. Valorizza il tuo tempo e accetta i vantaggi di una vita finanziariamente libera

Arrivati a questo punto della guida, dopo aver letto le nostre regole, dovresti aver chiaro l’obiettivo che devi raggiungere.

Sono evidenti i vantaggi di cui poter godere sposando uno stile di vita più flessibile e meno vincolato a orari di lavoro frenetici.

Alcune persone, però, potrebbero ancora criticare questa scelta ritenendo che il desiderio di essere “finanziariamente liberi” possa aumentare il rischio di restare senza alcuna fonte di guadagno o, peggio, “al verde”.

Ma questa paura è assolutamente infondata.

Per poter andare in pensione giovani e vivere felici non devi mai fare un passo più lungo della tua gamba né accettare senza riflettere azioni avventate o pericolose.

Non gettarti da un aereo senza sapere se hai il paracadute in spalla o se non sai effettivamente si possa aprire.
Allo stesso modo non abbandonare un lavoro sicuro senza sapere come farai a mantenerti in futuro.

Questa sarebbe una scelta sciocca e avventata che ti porterebbe a vivere la vita con ansia, stress e aumenterebbe il rischio di povertà.

Devi invece progettare il tuo futuro con previsioni concrete, bilanci economici certi e consapevolezza di saper gestire le tue risorse economiche e solo allora cambiare vita.

Potrai riuscire a vivere una vita veramente spensierata, scegliendo di lavorare quando ne avrai voglia e di fermarti a goderti la vita se in quel momento ne senti il bisogno.

Forse il carico di responsabilità sarà lo stesso, soprattutto se scegli di avere un contratto in part time e accettare mansioni extra nel tempo libero, ma a cambiare sarà la percezione che tu hai della tua occupazione.

Fare il lavoro che ti piace è la fortuna più grande che tu possa ottenere dalla vita ed è per questo che ti inviamo a portare avanti il sogno che tieni ancora chiuso nel cassetto.

Smettere di lavorare ancora giovani vuol dire anche avere la possibilità di viaggiare e di vedere posti nuovi, incontrare persone e aiutare il prossimo.

Quante volte ti è capitato di voler fare un viaggio fuori stagione ma di non avere l’autorizzazione del tuo responsabile aziendale?
Quante volte ti sarebbe piaciuto andare ad ammirare le colorate manifestazioni del carnevale, i mercatini allestiti per Natale o andare dall’altra parte del mondo lontano dalla stagione delle piogge?
Quante volte hai desiderato andare a pescare, guardare la recita dei tuoi figli, andare a trovare un amico che ha bisogno di te o fare una sorpresa alla persona amata?
Quante volte hai assaporato il piacere di pranzare a tavola con la tua famiglia invece che alla mensa aziendale?
Quante volte, con il raffreddore o un fastidioso dolore fisico hai detto “devo andare a lavorare lo stesso” finendo per peggiorare le tue condizioni di salute?

La vita è troppo breve per non essere vissuta in pieno e dire “no” anche una sola volta è già un sacrificio eccessivo.

Nelle grandi città l’orario di lavoro oscilla tra e 9 e le 17 ma se lavori in un negozio o vivi nelle città di Provincia l’impegno può slittare anche fino alle 19 o 20 di sera.

E il tempo per poter vivere, trascorre del tempo con la tua famiglia, gli amici o seguire le tue passioni come lo puoi trovare?

Il filosofo (oltre a tutto il resto) Albert Einstein ripeteva sempre che ”non possiamo pretendere che le cose cambino, se facciamo sempre la stessa cosa. La crisi è la migliore benedizione che può arrivare a persone e Paesi, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dalle difficoltà nello stesso modo che il giorno nasce dalla notte oscura. E’ dalla crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato”.

Svegliati e agisci! 
Soprattutto se in questo momento stai vivendo una crisi e ti chiedi come affronterai un futuro senza novità o sei rassegnato a non aspettarti più emozioni.

Pensa a te stesso, diventa "egoista" e metti le tue esigenze davanti a quelle di tutti gli altri e vedrai che la vita ricomincerà a sorriderti.
Solo con questa nuova visione della realtà che ti circonda, vivrai in pace con te stesso, libero da tensioni e nervosismi dettati da un'esistenza di “doveri” senza “piaceri”.

Cambia il tuo lavoro, il tuo modo di vedere la vita e di guardare chi accanto a te è felice, senza avere il coraggio di agire.
Volere, in questo caso, fa rima con potere.

Cosa aspetti? Non esitare e riprendi in mano la tua vita!


Concludendo...

Questa guida è rivolta a tutti quei lavoratori stufi di seguire degli orari di lavoro rigidi e che lasciano poco spazio al tempo libero da dedicare alla famiglia e ai propri interessi.

Se anche tu ti senti soffocato da questa realtà non accettarla in modo passivo ma abbi il coraggio di uscire fuori dagli schemi e costruirti il tuo futuro.


Ti ho indicato 9 regole che puoi utilizzare come esempio per poter cambiare tutto e trasformare il viso stanco e deluso che vedi ogni mattina allo specchio in uno sguardo sereno e soddisfatto.

Questa è una ricetta generale che va bene per tutti ma devi essere tu a scoprire come metterla in pratica.
Guarda dentro di te e scopri qual è il tuo talento, la tua capacità o il tuo modo di essere.
Sei bravo con i lavori manuali o con quelli creativi? Ti piace essere sempre all’aria aperta in contatto con le persone o ami rimanere chiuso e in silenzio nel tuo appartamento?
Sfrutta le tue potenzialità, le abbiamo tutti ma non sempre le utilizziamo nel modo migliore.

Lascia il tuo lavoro se hai già stilato il tuo piano per il futuro, tracciato le check list e fatto i conti con la calcolatrice.
Pianifica quanto riuscirai a guadagnare con i contributi pensionistici dello Stato, valuta i fondi integrativi privati o gli interessi a lungo termine.

Solo allora potrai dire di aver vissuto il primo giorno della tua nuova vita.
Ma attenzione!
Questa guida non ti sta invitando a mollare tutto e rilassarti comodamente sul divano: questo sarebbe un fallimento.
Ciò che ti sto invitando a fare è cambiare il modo di lavorare per guadagnare quanto ti serve per divertirti, pagare i conti e gestire gli imprevisti.
Rispetta il tuo piano, controlla sempre di aver raggiunto gli obiettivi che ti eri prefissato e metti in atto eventuali modifiche se hai fatto degli errori di valutazione o hai incontrato degli imprevisti.

Il vero guadagno sarà la soddisfazione che avrai quando, anziano, ti guarderai indietro e ti renderai conto di aver vissuto una vita piena di emozioni e soddisfazioni.



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PL Pellegrino

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Pierluigi Tamanini

REVSHARE
hyip

Business Online Sostenibili
(come guadagnare senza esperienza)


Sistema semplice per iniziare:

Sistema completo:


NB - prima di giudicare, inizia a leggere questo ebook: dai una tregua al tuo scetticismo per due minuti!
Introduzione

Il mio nome è Pierluigi Tamanini.
Sono uno scrittore, un ingegnere, un viaggiatore e – soprattutto – sono prossimo alla libertà finanziaria!
Ti ringrazio di essere qui e, se leggerai questo ebook fino in fondo, sono certo che sarai tu a ringraziarmi! :-)
 Brevemente, voglio raccontarti la “mia storia”…


Ma prima di presentarmi, permettimi di dirti che questo ebook NON è dedicato alle HYIP!
Non sai cosa sia una HYIP? Bene…
Ti riporto la definizione di WIKIpedia al link: https://en.wikipedia.org/wiki/High-yield_investment_program
high-yield investment program (HYIP) is a type of Ponzi scheme, an investment scam that promises unsustainably high return on investment by paying previous investors with the money invested by new investors. Most of these scams work from anonymous offshore bases which make them hard to track down.

In sostanza una Hyip non è altro che un sito che “paga” troppo, ovvero restituisce molto più denaro di quanto sia sostenibile… un esempio?
Amazing5
Atlant Investment

Esempi ce ne sono infiniti… sono siti che dopo qualche mese in cui hanno effettivamente restituito sempre le cifre che hanno promesso, spariscono nel nulla tenendosi tutti i soldi degli iscritti!
Ce ne sono moltissime… ne nascono decine tutti i giorni, ne è pieno il web!

Si può guadagnare con una hyip?
La risposta è sì, si può.

Come?
Con l’esperienza ed mettendo al sicuro il capitale appena possibile, reinvestendo solo una piccola parte dei guadagni… anche se è molto rischioso e lo sconsiglio con tutto il cuore!

Lascia stare le hyip e non investire mai più di quanto tu sia disposto a perdere!

Ad ogni modo questo ebook non è dedicato alle hyip, ma alle REVSHARE.

Cos’è una revshare? Cos’è il profit-sharing? Mai sentito parlare di Revenue Sharing?

Bene, allora questo ebook fa per te! (Sempre che tu voglia guadagnare online divertendoti e senza rischiare più del dovuto…)
Vediamo un po’ che dice Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Revenue_sharing
Revenue sharing is the distribution of profits and losses between stakeholders, who could be general partners (and limited partners in a limited partnership), a company's employees, or between companies in a business alliance.

In soldoni le RevShare sono aziende che ridistribuiscono gli utili (fino al 95%!) agli iscritti, cioè noi!

Come scoprirai leggendo questo ebook, iscrivendoti a una di queste aziende, guadagnare diventa facilissimo.

Come?
Ci sono vari metodi a seconda dell’azienda… spesso di tratterà di comprare dei pacchetti pubblicitari da 50€ o 25€, i quali in breve tempo “matureranno” e varranno circa un 10% in più.

Sai cosa significa?
Che in un paio di mesi circa avrai guadagnato almeno (in realtà sarà molto di più!) il 10% del tuo “investimento” (lo metto tra virgolette in quanto tecnicamente non si parla di investimento, ma semplicemente di un acquisto di pacchetti pubblicitari).

Per far “maturare” questi AdPack (pacchetti pubblicitari), sarà in genere sufficiente cliccare su 8-10 link al giorno legati a delle pubblicità.

Quanto ci vorrà?
In genere non più di 5 minuti al giorno.

Dove sta la fregatura?
Non c’è.

Sei scettico? Pensi sia impossibile?
È normale esserlo. Anch’io lo ero quando ho sentito parlare di aziende quali TrafficMonsoon, Myadvertisingpays, Adpackpro, Futurnet, Fortadpay, Recyclix…
Poi, testandole personalmente e “studiando” nei forum e leggendomi un sacco di articoli in inglese, ho capito che questo business sono SOSTENIBILI, RAZIONALI, ETICI…

Matematicamente funzionano, te lo dico da ingegnere.

Potrebbero sparire da un giorno all’altro come una HYIP?
Io non credo proprio.

Perché?
Perché non ne vedo il motivo, visto che sono strutturate per durare.
Perché sono sempre legate a delle persone reali con delle precedenti esperienze finanziarie di successo.
Perché è il revenue sharing è un sistema geniale che, a mio avviso, si diffonderà dappertutto!  

Vuoi un esempio concreto?
Ti darò subito un link al quale puoi iscriverti già da ora e cominciare a guadagnare!

Salva il pianeta e guadagna:
http://ecorevenue.com/?id=43a125ab8535e7

Ti sei iscritto? Bene!
Hai comprato qualche Kg di rifiuti? Io iniziai investendo 500€, ora ho già più che raddoppiato…

Questa azienda è specializzata nel riciclaggio di denaro sporco… scherzo! J
Recyclix è un’azienda reale con sede in Polonia che opera a livello europeo nel riciclaggio della plastica.
L’idea geniale di Recyclix è che, oltre alle sovvenzioni europee, ha deciso di sovvenzionarsi condividendo i profitti su larga scala. In sostanza si tratta di un crowdfunding: noi ci iscriviamo sul loro sito, investiamo delle piccole somme di denaro per comprare un TOT di rifiuti plastici e, a fine ciclo, riceviamo dei compensi proporzionati all’investimento.
Facile, no?
Bene… ora che hai scoperto il primo business, possiamo proseguire!


E adesso, torniamo alle presentazioni!

Negli ultimi anni continuo a chiedermi: “Mi è servito a qualcosa laurearmi in ingegneria a 25 anni?”

“Studia tanto, ottieni ottimi voti e troverai un lavoro ben retribuito!”dicono tutti, o quasi, ai propri figli.

Ricchi o poveri, istruiti o meno, sembra che questo sia il più grande segreto che i genitori debbano rivelare alla propria prole, quasi fosse un mantra, un'affermazione inconfutabile.

E se invece si sbagliassero?

Anziché cercarmi un posto fisso, una volta laureato, dopo esperienze di due settimane come bidello, di un mese come operaio metalmeccanico e un interscambio culturale di due mesi in Paraguay, ho trovato lavoro in Veneto, in un'azienda giovane e vincente che si occupava di raccolta differenziata.

Mi sono licenziato dopo aver vinto una borsa di studio a Madrid per sei mesi, durante i quali ho lavorato in uno studio d'ingegneria ambientale e mi sono divertito in maniera “indecente”.

Rientrato in Italia, ho iniziato a lavorare in una cooperativa che si occupa di indagini fognarie: un lavoro tranquillo e sicuro, con una retribuzione mediocre.

Mi sono licenziato dopo tre mesi per fare un corso di specializzazione a Bolzano, più che altro un'esperienza ludica di riflessione su "Cosa farò da grande?".

Il successivo stage di tre settimane a Brighton mi ha fatto capire che lavorare in uno studio di ingegneria non era la mia strada!

Rientrato dall’Inghilterra, sono stato assunto in uno studio di architettura e dopo sei mesi, come da prassi, me ne sono andato.

Il giorno seguente mentre passeggiavo sulle rive di un lago (è la verità, giuro!), ho incontrato una persona che mi ha proposto un lavoro ben retribuito come ingegnere di verifica della sicurezza.

Dopo sei mesi indovina cosa ho fatto?

Facile, mi sono licenziato: avevo vinto un concorso come dipendente pubblico nel laboratorio di archeologia della Facoltà di Lettere. Dopo un anno e mezzo di esperienze in Tunisia e a Tivoli, me ne sono andato (ma guarda un po'...) per fare l'insegnate di sostegno in un liceo scientifico.

Dopo tre anni di insegnamento, ho lavorato come tecnico informatico, sempre in ambito scolastico pubblico, ma poi mi sono ancora una volta licenziato.

Va bene, potrei andare avanti ancora un bel po', ma mi fermo qui.

Aggiungo solo che anziché cercarmi un maledetto posto fisso ogni anno ho dedicato almeno un paio di mesi a viaggiare per il mondo, soprattutto in Asia.

Perché ti ho raccontato tutto ciò? Forse perché un segreto della scrittura ipnotica è che le storie tengono alta la concentrazione del lettore?

Non solo.

Ero consapevole che tutti quei lavori non sarebbero stati "per sempre". Mi faceva comodo cambiare spesso, perché a quel tempo sognavo di fare lo scrittore di romanzi, il Romanziere con la R maiuscola e quindi necessitavo di tanto tempo libero e molteplici esperienze da narrare nei miei libri.

Non mi pento di aver scelto una vita da precario: ho sempre seguito il mio istinto, in tutto e per tutto.

Ma quella che agli occhi di molti può sembrare una pazzia fallimentare, ovvero continuare a cambiare punto di vista e seguire sempre l'istinto, mi sta portando alla libertà finanziaria, a vivere delle mie passioni, a fare qualcosa che mi diverte, con i miei tempi, con i miei ritmi: un sogno che si sta avverando, un miracolo inatteso!

Ho avuto qualche esperienza anche nel mondo del multi-level marketing (MLM), ottenendo risultati alti e bassi prima della mia avventura con MAP (tra poco ti spiegherò di cosa si tratta), ma ti racconterò qualcosa di questo un po' più avanti nel corso del libro.
Comunque, anche se la mia situazione economica era abbastanza serena nel momento in cui sono entrato in MAP (poi TrafficMonsoon, poi Adpackpro…), non pensavo che nel giro di pochi mesi questo business (e il sistema completo – e abbastanza complesso – che ti presenterò a fine ebook) avrebbe potuto stravolgere la mia vita.
Con questo breve ebook voglio condividere con te davvero ogni singola informazione ed esperienza che sono riuscito a collezionare in questi mesi, e voglio farlo in modo SEMPLICE, diretto e spero anche con gli esempi giusti che possano illuminarti sul potenziale di questo progetto e con la speranza di vederti molto presto insieme a noi in questa straordinaria attività.

Quando ho scoperto per prima volta MAP, nel 2015, su un video di Youtube, non ne ho voluto neanche sapere: ero iper-scettico! (Come forse lo sei tu ora…)
Mi sembrava una delle solite pubblicità acchiappa-gonzi… ma qualcosa mi ha detto: “Aspetta, prova a ficcarci il naso… e se funzionasse? Metti da parte per un attimo il tuo scetticismo!”

I miei ultimi anni online avevano visto discreti successi (primo fra tutti il business degli ebook su Amazon che mi ha fruttato fino a 2000€ al mese), ma anche tante delusioni.
Anche per una persona come me, curiosa di natura, iniziava a diventare difficile non essere scettico davanti all'ennesima opportunità di fare soldi "facili" su internet, soprattutto dopo le ultime fregature che avevo preso da fantomatiche aziende che promettevano di rivoluzionare il mondo e poi sono sparite miseramente nel nulla.
Comunque, comprare 1 Credit Pack – tranquillo saprai presto di cosa si tratta – non mi costava nulla, era meno del costo di una serata fuori di sabato sera…

Così ho deciso di provare e ne ho acquistati addirittura 20, anche se non avevo capito realmente di cosa si trattasse questo business e non avevo nemmeno capito tutto il suo potenziale.

Ad oggi, già dopo pochi mesi di attività posso dire che My Advertising Pays ha cambiato la mia vita e non solo la mia, ma quella di tante altre persone che hanno deciso di credere in questo progetto: il mio team (di cui tu farai presto parte)!

Uno dei miei maestri qualche anno fa mi disse:
"Devi scegliere: o metti da parte il tuo scetticismo o metti da parte i tuoi sogni!”

La conosci la parabola dell’acquedotto e dei secchi?
Io non lavoro come un mulo per spostare più secchi possibili tutti i giorni (modello dell’impiegato o dell’imprenditore “limitato”): io sto costruendo il mio acquedotto, ovvero il mio “cash flow”, il mio flusso di denaro che scorre automaticamente. Sono stufo di spostare secchi con la testa china. Ho deciso – ormai da tempo – di fermarmi a ragionare, di usare il cervello.
Seguimi e costruiremo il nostro acquedotto insieme!

Continua pure a portare i secchi a mano, ma nel frattempo “lavora anche per il tuo acquedotto”, lavora per costruire un sistema automatico di rendite passive che ti permetta di raggiungere la completa libertà finanziaria…

Io ad esempio posso sempre contare su un’entrata fissa di almeno 500€ da Amazon grazie ai libri che ho scritto.
Sai cosa faccio di quei soldi?
Li “re-investo” nelle RevShare! Diversifico, ovvio.
Non mi azzarderei mai a mettere tutti i miei risparmi su una sola di queste aziende.
Ma diversifico tra Beonpush, Recyclix, Map, TM, FutureAdPro, FortAdPay, MerchantShare…

Seguimi e ti porterò in un universo sconosciuto ai più, ma che sta rivoluzionando le vite di chi lo sta abitando!

PREMESSA


Come avrai capito ormai Recyclix e MAP non sono gli unici business in cui mi sono felicemente “ficcato”.

Recyclix è estremamente semplice, è quasi inutile soffermarsi a spiegare come funziona, perché basta un’occhiata al sito (tradotto in italiano) per capire. Inoltre si tratta semplicemente di investire in rifiuti e aspettare i proventi dopo i vari cicli di riciclaggio.
MAP (cioè My Advertising Pays) è un po’ più complesso…
Voglio concentrarmi su di esso, spiegartelo bene e a fondo, perché lo reputo un modello, un esempio da seguire: se capirai bene come funziona My Advertising Pays e inizierai a usarlo, allora potrai passare allo step successivo.
NB: per variare e non essere tedioso, intervallerò la spiegazione di MAP, introducendo ogni tanto altri business, così come ho fatto con Recyclix!

Una volta che ti sarai iscritto a tutti (o quasi, a te la scelta) i business che ti avrò proposto, sarai davvero pronto per capire e “costruire” il tuo personale acquedotto!

Cioè?

Cioè potrai iscriverti al mio sistema completo (www.sistemarenditepassive.com), dove ti spiegherò filo per segno tutti i procedimenti necessari per vivere di rendita, lavorando – divertendoti – circa venti minuti al giorno!

Lo so sembra una balla, eppure… provare per credere!

Ripeto: è inutile partire con il sistema completo! Finiresti a frustrarti ancora prima di aver guadagnato il primo euro.

Fidati: lascia che ti spieghi bene e con calma MAP e poi capirai perché una volta che avrai iniziato con MAP non vedrai l’ora di “implementare” tutto il sistema completa e le altre opportunità che ho attentamente selezionato e vagliato prima di tutto per me stesso e, in secondo luogo, per te che stai leggendo.


Fatta questa opportuna premessa, possiamo proseguire…

Ho voglia di condividere il business di MAP con te in questo ebook che vuole essere semplice ma allo stesso tempo completo, senza troppi giri di parole.


My Advertising Pays è un modello di business incredibile, rivoluzionario ma purtroppo spesso frainteso.

E' vero, qui è possibile fare soldi lavorando dai 3 ai 7 minuti al giorno (che solo questo è pazzesco!), ma My Advertising Pays è molto di più.


Questo progetto che sta cambiando l'economia del mondo di internet, e la situazione finanziaria di tantissime persone in tutto il mondo!
Tra non molto, saremo 1 milione gli iscritti a MAP: ti rendi conto??? Quasi una persona su 1.000 sarà iscritta a MAP e guadagnerà cash.
Questa è la rivoluzione online!
Finalmente il popolo riuscirà a rovesciare le sorti dell’economia, passando dalla parte di chi guadagna, anziché dalla parte di chi è raggirato continuamente!

Detto questo ti voglio presentare un altro business…

Real Time Bidding: il futuro della pubblicità online
https://www.beonpush.com/s/yonobusco

Se credi non sia una cosa seria, cerca “real time bidding” su Wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/Real-time_bidding  :
è un concetto complesso, ma una volta compreso, ti sarà chiaro il funzionamento di BeOnPush.
Real-time bidding (RTB) is a means by which advertising inventory is bought and sold on a per-impression basis, via programmatic instantaneous auction, similar to financial markets.[1] With real-time bidding, advertising buyers bid on an impression and, if the bid is won, the buyer’s ad is instantly displayed on the publisher’s site.[2] Real-time bidding lets advertisers manage and optimize ads from multiple ad-networks by granting the user access to a multitude of different networks, allowing them to create and launch advertising campaigns, prioritize networks and allocate percentages of unsold inventory, known as backfill.[3]
Real-time bidding is distinguishable from static auctions by how it is a per-impression way of bidding whereas static auctions are groups of up to several thousand impressions.[4] Overall, when compared to static auctions, RTB is more effective for both advertisers and publishers in terms of advertising inventory sold.[5]


In sostanza il sito guadagna mettendo all’asta delle pubblicità… si parla di milioni di euro virtuali legati al business del traffico web… non mi cimento in altre spiegazioni, in quanto è davvero una cosa nuova e complessa da spiegare.

Beonpush è facile da “usare”, ti basterà iscriverti al link che ti ho fornito e caricare un po’ di euro. Io ho iniziato con 500€ e ti assicuro che i guadagni sono piuttosto rapidi.
Mi raccomando: non “investire” mai più di quanto tu ti possa permettere!

E adesso torniamo al nostro MAP…

My Advertising Pays adesso che la conosco meglio la vedo un po' come una università dove mentre studi anziché essere tu a spendere per imparare, qui vieni pagato!

Infatti verrai pagato per tenerti informato sugli ultimi business del momento e su nuove opportunità di crescita e guadagni online.

MAP ci dà la possibilità di diventare dei professionisti del mondo internet dove mentre impari, vieni pagato ogni giorno! Perfino mentre stai dormendo!

Ma è legale? Quanto si guadagna? In quanto tempo? Come faccio ad iniziare? Ma…

Tranquillo, da scettico quale sono, anch’io prima di te mi sono fatto un sacco di domande!
I nuovi trend online: ovvero perché MAP funziona e funzionerà!

Siamo davvero fortunati: questi sono gli anni migliori per guadagnare online!
No, non è tardi, assolutamente no!

Come in ogni settore anche nel mondo di internet ci sono delle tendenze di mercato che possono portare a risultati importanti chi è in grado di riconoscerle e cavalcarle rapidamente. Sei pronto?

Qualche anno fa è stato il boom dei blog, poi è venuto il momento dell'e-commerce ad esempio, con la nascita di E-Bay o Amazon, poi c'è stata l'ondata dei social network (che però non pagavano…) e adesso quale sarà il nuovo trend del mercato di internet?

La pubblicità! Gli Ads! Il traffico!!!

Guarda cosa dice Wikipedia dello scambio di pacchetti pubblicitari https://en.wikipedia.org/wiki/Ad_exchange :

An ad exchange is a technology platform that facilitates the buying and selling of media advertising inventory from multiple ad networks.[1] Prices for the inventory are determined through bidding. The approach is technology-driven as opposed to the historical approach of negotiating price on media inventory. This represents a field beyond ad networks as defined by the Interactive Advertising Bureau (IAB),[2] and by advertising trade publications such as Advertising Age.[3]

SIAMO DI FRONTE A UNA RIVOLUZIONE FINANZIARIA!

Il nuovo trend è la pubblicità online ed il revenue-sharing (condivisione dei profitti).
Ecco cosa è My Advertising Pays: una piattaforma pubblicitaria di rev share, cioè di condivisione dei profitti con gli utenti, ovvero NOI!

"Ma perché un'azienda dovrebbe condividere i profitti con noi?"
Ovvio, per sfondare sul mercato, per farsi notare, per sfruttare la “pubblicità gratuita”, il passaparola… insomma l’azienda ha un sacco di motivi per guadagnarci!

E noi?

Noi pure!
Noi infatti è come se andassimo a comprare ogni volta delle piccole quote di essa e lei, dopo un tot di giorni, ce le ridesse con del valore aggiunto (assicurato!).

Quindi è impossibile perderci!!!

Si tratta di un nuovo trend di mercato, che rende gli utenti partecipi effettivi della crescita di un'azienza. Non c'è da stupirsi in un mondo sempre più "social" che sempre più aziende (di internet e non solo) si interessino a ricompensare i proprio utenti, fidelizzandoli in questo modo ad un determinato sito web o ad un prodotto/servizio.
Sì, una specie di CROWDFUNDING, esattamente!

Ora che hai capito come questo “possa funzionare”, forse il tuo scetticismo è un po’ diminuito, giusto?
Bene, proseguiamo nei dettagli!
MAP

My Advertising Pays LLC. (MAP) nasce nel 2013 dal fondatore e CEO Michael Deese, ex veterano statunitense e internet marketer a tempo pieno già da sei anni prima di costituire la propria azienda.

Già il fatto che ci siano un nome e un cognome è rassicurante, te lo dico per esperienza.

Nel2016 è stata aperta una sede in Europa (altra cosa molto rassicurante!).

MAP nasce con l'obiettivo di fornire un sistema di guadagno online 100% sicuro e stabile, e che possa permettere a tutte le persone di capitalizzare dall'industria della pubblicità online senza bisogno di grandi conoscenze tecniche, in modo semplice e sicuro.

Allo stesso tempo – e questo è di vitale importanza per il lungo termine aziendale – intende fornire alle aziende o ai privati interessati a promuovere prodotti e servizi su internet i migliori strumenti e prodotti per portare traffico sulle proprie pagine web, e potenzialmente attrarre più clienti e generare ancora più vendite!

Secondo te qual è la percentuale di guadagni che l’azienda ridistribuisce con i membri?

5%?
10%?
20%?
50%?

O di più?


ECCO LA RISPOSTA…
La visione di My Advertising Pays è quella di pagare prima i propri affiliati, e successivamente trarre i propri profitti; e per questo ha scelto di distribuire il 95% dei propri guadagni alla rete (cioè a NOI)e tenere per sé solo il 5% del volume generato ogni giorno.

Lo so, forse non ci credi… forse pensi che stia prendendo in giro, ma fermati un attimo… pensa a come funziona…

Ho trovato un articolo molto bello e chiaro su MAP scritto da un giornalista indipendente: è in inglese, ma se hai ancora dubbi su MAP e sul suo funzionamento, ti consiglio di leggerlo. Soprattutto la parte numerica che spiega nel dettaglio come MAP sia un business assolutamente sostenibile…
Ecco il link:
https://www.businessforhome.org/2016/03/my-advertising-pays-maps-review/

Se non sai l’inglese, non c’è problema, continua a leggere…

MAP funziona in questo modo: l'azienda vende prodotti pubblicitari come i banner sul proprio sito, i pop-up, e annunci pubblicitari. Quindi essenzialmente offre ad aziende o privati la possibilità di portare traffico sui propri siti web, quindi portare persone a vedere le loro offerte e potenzialmente avere ancora più clienti!
Inoltre, questo traffico viene da tutti i paesi del mondo e portando centinaia di "click" su un sito web questo contribuisce anche a fare salire il sito web in questione su Google, migliorandone il posizionamento (spesso portandolo fino in prima pagina!) aumentando così ancora di più la possibilità di raggiungere nuovi clienti.
Sai che valore può avere questo per un'azienda o un privato? Ti immagini cosa vuole dire avere il tuo prodotto in prima pagina di Google quando la gente lo cerca?

My Advertising Pays VENDE PRODOTTI PUBBLICITARI e non è un business di investimenti bisogna tenerlo presente, ma quello che dice l'azienda è questo: “se acquisti almeno 1 Credit Pack puoi promuovere i tuoi prodotti o servizi su MAP ricevendo traffico reale e garantito sulla tua pagina web, e oltre a questo se fai solo 10 click sugli annunci nell'apposita sezione del sito ti qualifichi automaticamente alla divisione dei profitti che avviene ogni 20 minuti, per 72 volte al giorno!”

Inutile che stia a spiegarti esattamente i numeri, ma per ogni piccola “azione” che compri (CREDIT PACK), ti verranno assicurate un TOT di visualizzazioni: ecco il segreto che fa girare il tutto!

Attenzione: se non hai un sito internet (ma se mi seguirai lo avrai presto!), puoi comunque guadagnare su My Advertising Pays perché ogni Credit Pack ti dà diritto ad 1 quota nella divisione dei profitti.

Quindi puoi risparmiare le tue visualizzazioni (magari in futuro sceglierai un'offerta da promuovere o avrai qualcosa da offrire) e fare solamente 10 click ogni giorno sul sito e partecipare nella divisione dei profitti di My Advertising Pays!

Tutto quello che devi fare è acquistare almeno 1 Credit Pack (in questo momento costa 50€) e fare 10 click ogni 24 ore sui siti web promossi su My Advertising Pays, e riceverai i primi guadagni letteralmente dopo i primi 20 minuti... GARANTITO!
Non puoi perdere denaro in nessun modo: i tuoi 50€ in un tempo che va all’incirca da 1 a 3 mesi diventeranno 55€!

In cambio dovrai solamente cliccare su 10 link al giorno e visualizzare la pubblicità: semplice no?

PS: se un guadagno di 5€ ti sembra poco, forse non sai cosa diceva Einstein dell’interesse composto…
Ora che stai familiarizzando con MAP, ti presenterò il business simile a MAP più famoso al mondo:

TRAFFIC MONSOON!

Simile a MAP e forse addirittura migliore!
https://trafficmonsoon.com/?ref=yonobusco

Se davvero hai poco denaro oppure hai “paura” di perdere tutto in quanto iper-scettico, ti consiglio davvero TrafficMonsoon e MAP. Entrambi si basano sullo scambio di pacchetti pubblicitari, sono stabili e costruiti per durare a lungo.
Provare per credere!

Nonostante il meccanismo sia molto simile, continuerò con la spiegazione del solo MAP: capito quello non avrai più dubbi sulla bontà di questi business legati al “traffico online”!
I servizi di My Advertising Pays: il TRAFFICO ONLINE!

Quando ho scoperto MAP e ho capito come funzionava, non ho dormito: ero troppo ECCITATO!
E lo sono ancora! J

Spesso la maggior parte delle persone con cui parlo si lascia accecare dalla possibilità di guadagnare soldi dal proprio computer o smart phone senza fare praticamente nulla, lavorando 5 minuti al giorno e senza troppi sbattimenti.
Anch’io sono partito così, ma poi ho capito che MAP è molto molto molto più di questo: è un’opportunità unica e irripetibile!

Prima di parlare di questo però, voglio spendere due parole sulla “benzina” del mondo di internet, su tutto ciò che ci permette di guadagnare e che ha contribuito a rendere aziende come Google e Facebook tra le più ricche del pianeta.

Parlo della cosa più essenziale, senza cui non ci sarebbero tutti i soldi che girano in questa industria: parlo della TRAFFICO ONLINE.

Se hai traffico, puoi vendere un prodotto mediocre e guadagnare una fortuna.
Se hai traffico, puoi vivere del tuo blog.
Se hai traffico, hai la possibilità di guadagnare in un’infinità di modi.

Lo scoprirai presto: VISUALIZZAZIONI = MONEY!

Ad oggi non c'è azienda che possa pensare di avere successo senza un sito internet, senza pubblicità online, senza traffico di visitatori ogni giorno.
E c'è solo una cosa alla quale qualsiasi sito internet o qualsiasi azienda che opera online non possa dire di no: TRAFFICO.
In realtà FINO A QUALCHE TEMPO FA il mondo di internet era qualcosa di complicato, riservato solo a poche persone. Ecco perché ero timoroso, partivo sconfitto… non ci provavo nemmeno a guadagnare con il WEB.
Adesso tutto è cambiato: pubblicare un libro è facilissimo (ci ho costruito un business io stesso attorno su www.pierluigitamanini.com), aprire un sito o un blog è facile e immediato, gestire una newsletter idem…

La difficoltà rimane AVERE TRAFFICO, avere visitatori, farsi notare, ricevere visite, salire nel ranking di google…

Quello che succede per i negozi, ora si è spostato anche sul web.
Così come MC Donald non vende i panini più buoni al mondo, ci sono siti che vendono a prezzi alti prodotti scadenti.

Cosa fa la differenza? Cosa fa guadagnare soldi? Le VISUALIZZAZIONI, il traffico, il ranking, la pubblicità!

Be’, penso di essere stato chiaro, no? ^__^


Allora iniziamo a renderci conto del potere del traffico nel mondo di internet? E' tutto quello che serve per fare soldi!

Perché quello che vende My Advertising Pays è proprio il traffico garantito e targhetizzato su qualsiasi pagina web!

I prodotti di My Advertising Pays sono pubblicità (banner, pop up, credit booster e – soprattutto – credit pack da 50€)

Tutti i banners sul sito di MAP sono dinamici, cioè cambiano ogni volta che la pagina viene aggiornata. Questo permette all'azienda di affittare diversi spazi pubblicitari allo stesso tempo, massimizzando i profitti.

I Credit Pack rappresentano (nel momento in cui scrivo) 550 apparizioni o visualizzazioni del proprio annuncio all'interno della selezioni dei siti web che tutti gli utenti di MAP vanno a cliccare ogni giorno per qualificarsi alla divisione dei profitti!
Quindi, mi ripeto, non solo quel credit pack varrà di più di quanto l’hai pagato, ma nel frattempo avrai avuto un sacco di visualizzazioni!


Altrovantaggio dei prodotti MAP

Ma c'è un altro vantaggio a medio-lungo termine, dovuto al fatto che My Advertising Pays risulta essere un sito autorevole per GOOGLE. Cosa significa?

Significa che creando traffico da tutti i paesi del mondo ogni giorno, è considerato da Google come un sito importante.

Il Alexa Ranking è ottimo! È tra i primi siti al mondo in quanto a visualizzazioni!

E quando metti la tua pubblicità su un sito autorevole, secondo Google anche il tuo sito viene considerato autorevole! E nel corso delle settimane successive all'arrivo di traffico massiccio sulla tua pagina web, Google inizierà a migliorarne il posizionamento portandolo possibilmente fino in prima pagina, attirando così ancora più clienti che ti troveranno con maggiore facilità!



GET STARTED!

Leggi con attenzione: è arrivato il momento di iscriversi a MAP!

Iniziare in My Advertising Pays è molto semplice:
• Ti iscrivi senza alcun costo

Ecco il link: http://www.myadvertisingpays.com/ref.asp?spon=14295733

• Compri dei Credit Pack da 49.99€ (anche solo uno!) - previa iscrizione a VX o SolidTrustPay che vedremo dopo…
• Clicchi su 10 annunci, e ricevi cash ogni 20 minuti!


Ricorda: i Credit Pack sono un prodotto: stiamo comprando TRAFFICO!

"Ma se non ho nessuna offerta da promuovere, posso comunque fare soldi?"

Assolutamente sì! Lo paghi 50 e se, clicchi 10 link al giorno di pubblicità, varrà presto 55€!


PRECISAZIONE

La cosa importante è che tu ti iscriva con i link che ti fornirò in modo che io – percependo una commissione dalla tua iscrizione – io sia motivato ad assisterti al 100%!
http://www.myadvertisingpays.com/ref.asp?spon=14295733

Inoltre ti insegnerò come fare altrettanto: sarai cioè tu a copiare (sì te li farò copiare) messaggi, landing page, mail, sistemi… per condividere i tuoi risultati e convincere altre persone a iscriversi.

Ma, come ti spiegherò, MAP ti farà guadagnare anche se non convincerai nessuno a iscriversi!
Non è uno schema Ponzi e neppure uno di quei siti “piramidali”: MAP è un sistema basato sul business della pubblicità!
NON DOVRAI VENDERE NIENTE A NESSUNO!!!


Prima di illustrarti i 3 modi coi quali MAP ci permette di guadagnare, ti suggerisco di iscriverti a un altro sito online rivoluzionario:

Il nuovo Facebook che ti paga
http://yonobusco-futurenet-italia.sistemarenditepassive.com/


Future Net è un business completo!
Funziona come Facebook, ma ci paga per postare foto, scrivere, fare amicizia…
Ma non è tutto: se vai nell’area business, puoi comprare degli Adpack da 50€, proprio come MAP e TrafficMonsoon!
Sì, proprio così: Future Net è riuscito a riunire tutto – e dico proprio tutto – ciò che riguarda il business online in un unico sito: MLM, Network Marketing, Credit Pack, Real Time Bidding…
Una svolta: affrettati ad iscriverti finché è gratis e invita tutti i tuoi contatti di Facebook!
Più gente inviti, più guadagni! Dico davvero… se ti iscrivi ora sarai tra i primi a farlo e i vantaggi saranno esponenziali!

E ora, torniamo al nostro caro vecchio MAP J
Il primo modo di fare soldi con MAP:


10 Click al giorno

Fare almeno 10 click sugli annunci presenti nella sezione "scambio di traffico".

Sono qualificati alla divisione dei profitti tutti gli utenti in possesso di almeno 1 Credit Pack da 50€.


Come funziona?

L’ideale sarebbe fare i 10 click sempre alla stessa ora.

Perché???

Funziona in questo modo: se faccio i click oggi alle 18:00 del pomeriggio ad esempio, sono “coperto” fino a domani alle 18:00. Questo significa che ogni 20 minuti mi arrivano i profitti per le prossime 24 ore fino a domani alle 18:00. Domani, dovrò fare i prossimi click entro le ore 18:00 per estendere il mio tempo di altre 24 ore. Le 24 ore di tempo partono dal momento in cui faccio i click tutte le volte! Per cui se anticipo troppo, e ad esempio li faccio alle 8 del mattino, a quel punto sarò qualificato fino alle 8 del mattino del giorno successivo!

Quindi l’ideale sarebbe cercare di farli sempre alla stessa ora per evitare di anticiparli troppo!

Cosa succede se non clicco sui miei 10 siti un giorno, oppure se lo faccio dopo che sono scadute le 24 ore?
Non succede nulla! Si fermano semplicemente i guadagni, che ripartono appena ritorni a fare i click!

Comunque, non ci sono garanzie di guadagno e questo deve essere chiaro. Quello che invece è certo, è che l'azienda è disposta a condividere il 95% dei suoi guadagni con tutti noi, ogni 20 minuti e per 72 volte al giorno.

Da parte dell'azienda c'è la promessa (tutto scritto nella home del sito) di uno sforzo continuo per dare l'opportunità a tutte le persone del mondo di potersi costruire una rendita che possa durare nel tempo, grazie ad un sistema stabile, sicuro e sostenibile negli anni.

Quanto si guadagna al giorno con un Credit Pack?
Ogni Credit Pack in questo momento genera circa 0.60 – 0.70 cent ogni giorno di profitti.

Te lo spiego in questo modo: Ti svegli la mattina, fai i tuoi 10 click sui siti ed a partire da quel momento ogni 20 minuti ricevi la tua parte nella divisione dei profitti.
Chiaramente, più Credit Pack hai e maggiore sarà la tua "fetta" della torta che viene condivisa. Nel giro di 24 ore, prima di fare i prossimi click aspettati di ricevere circa 60-70 centesimi di euro sul tuo saldo disponibile.
Una volta che quei circa 60 centesimi di euro saranno diventati 55€, il tuo credit pack scadrà.
Questi soldi sono immediatamente prelevabili in ogni momento, anche se ti spiegherò come è consigliato utilizzarli almeno inizialmente, ma di reinvestirli nell’acquisto di nuovi credit pack.

In altre parole: NON E' POSSIBILE PERDERE SOLDI!!!

Tante persone pensano: "Ma cosa succede se ipoteticamente calasse il valore dei Credit Pack a 40 cent al giorno, perderemmo dei soldi?"
Assolutamente no!

l secondo modo di fare soldi con MAP:

Promuovi la tua offerta, ovvero promuovi il tuo sito o il tuo prodotto o… quello di qualcun altro!

Se hai già un sito web o un blog, avrai capito della possibilità che hai di fare conoscere i tuoi prodotti e servizi ad un pubblico sempre più ampio, nazionale o internazionale.

Potrai scegliere se targhetizzare solo l'Italia, o lanciare la tua pubblicità su tutto il mondo ricevendo traffico internazionale a tonnellate in pochissimo tempo.

Ora, non hai ancora un sito né un'offerta e non sai cosa promuovere?

Le affiliazioni (se non sai cosa sono vai su wikipedia o googla un po’) sono un ottimo modo di guadagnare su My Advertising Pays, perché è già tutto pronto per te!

Le persone che hanno creato questi prodotti hanno già fatto tutto il lavoro, hanno anche una pagina di presentazione della loro offerta ma gli manca la cosa più importante, e indovina cosa è????

Non ci arrivi??? ;-)

...E' il traffico!

Sempre lì andiamo a parare…. ^__^
Il terzo modo di fare soldi con MAP:

Il programma di affiliazione, ovvero invita i tuoi amici di Facebook!

Non è difficile iscrivere persone in My Advertising Pays, perché qui tutti stanno facendo soldi.

L’unica cosa che forse non puoi fare è iscriverti con più account o iscrivere tua moglie o il tuo fidanzato… insomma in famiglia (nel momento in cui scrivo) ci potrà essere solo un account attivo.

Questo per la sostenibilità dell’azienda!


Funziona in questo modo: quando ti iscrivi a MAP (anche solo con l'iscrizione gratuita) vedrai nel tuo back office il link di affiliazione: il tuo REFERRAL LINK.

 Tutto quello che devi fare è inviarlo ai tuoi contatti e automaticamente verranno iscritti "sotto di te" e vedranno il tuo nome come sponsor al momento dell'iscrizione.
Potrai anche fargli leggere questo ebook, perché sicuramente avranno mille domande da farti e anziché rispondere uno a uno, potrai loro far leggere questo breve libro, in modo che capiscano come funziona il tutto!

Ecco il mio link ”referral” al quale tu potrai scriverti se desideri avere la mia assistenza ed il mio appoggio:



Guadagnerai il 10% sul primo acquisto di Credit Pack dei tuoi iscritti diretti, cioè 5$ per ogni CP! Inoltre, continuerai a guadagnare 5$ anche in futuro ogni volta che riacquisteranno nuovi CP con i loro profitti! In pratica, fai l'azione una volta e guadagni per sempre!

Capisci il potenziale di questa cosa?

Immagina avere 10 iscritti che cominciano con 10 CP (credit pack) ognuno...

Da subito avresti 10x50€, ovvero 500€ in saccoccia da subito!
Ma soprattutto ogni volta che loro ricompreranno nuovi Credit Pack, tu continuerai a ricevere denaro, cash flow all’infinito!

NB: come ti ho già detto, se entri in questo mondo nella maniera giusta (senza investire tutti i tuoi risparmi in maniera sconsiderata), scoprirai che esistono un sacco di opportunità. Io ne ho vagliate e ne sto testando molte e sarò lieto di mostrartele una ad una. All’inizio devi trovare un MENTORE che ti possa indirizzare sui business più affidabili, poi dopo qualche mese, sarai tu stesso a valutare e testare nuovi business… ma per i primi tempi – fidati – non essere troppo “superficiale”, sperimenta con parsimonia, testa senza esagerare, fatti consigliare dai più esperti… NON BRUCIARTI SUBITO, come fanno i più sconsiderati!
Ti ricordo che puoi scrivermi in qualsiasi momento a Pierluigi.tamanini@gmail.com


Altro business altro regalo…

Ti piacerebbe trovare un business come MAP però con qualità SVIZZERA???

Eccolo:

Simile a MAP con qualità svizzera
http://www.adpackpro.com/?r=112003643

Sì, hai capito bene è un sito svizzero e affidabile!
E ha il vantaggio di avere dei pack da 25€ anziché da 50!

NB: ricordati di attivare i pack una volta comprati, altrimenti non inizierai a guadagnare!!!

Ti sei iscritto?
Bene, adesso analizziamo una semplice strategia con i credit pack di MAP che potrai utilizzare anche con Adpackpro, Trafficmonsoon, Futureadpro…
La Strategia con i tuoi CREDIT PACK!

All’inizio ti consiglio di partire con un buon numero di Credit Pack. Io sono partito con 20 CP, ovvero ho investito da subito 1.000€!

E poi sai cosa ho fatto?

Anziché “tirare fuori” i primi guadagni ho sempre reinvestito e continuo a farlo!

All’inizio conviene re-investire in nuovi credit pack. Io appena ho 50€ sul conto ri-compro un credit pack.

Ma nessuno ti obbliga a farlo! Potresti anche tirarli fuori subito, se quei soldi ti servono. O se hai per lemani investimenti migliori… difficile direi! J
Un’altra strategia potrebbe essere di prelevare i soldi che avevi messo all’inizio appena hai raddoppiato il tuo “investimento” iniziale.

NOTA DOVEROSA:
Non “investire” mai più di quanto tu ti possa permettere.
My Advertising Pays non è un'opportunità di investimento, e non ci sono guadagni minimi garantiti nella condivisione dei profitti. Questi calcoli sono basati sulla mia esperienza in prima persona e su quella del mio team di collaboratori. Questo materiale è stato creato a scopo informativo per aiutare chi è interessato a fare parte di questa opportunità a gestire al meglio il proprio business in base all'esperienza di chi già sta avendo risultati, ma non vuole garantire in nessun modo la certezza del raggiungimento dei risultati mostrati negli esempi.


Facendo una stima di massima, riuscirai in 2 o 3 mesi al massimo a raddoppiare i tuoi ad pack!

Questo vuol dire che se sarai disciplinato e cliccherai tutti i giorni su almeno 10 link, raddoppierai virtualmente la cifra che hai inserito in MAP.

Ad esempio se sei partito con 20 CP (1000€), dopo circa 3 mesi ti ritroverai con 40 CP (2000€).

Ci sarà un momento in cui ne avrai 60, ma i primi venti scadranno e quindi 60-20, fa esattamente 40 CP.

Se calcoli che dopo 3 mesi da 20 puoi passare a 40, significa che dopo altri 3 sarai a 80, poi dopo altri 3 mesi a 160, e dopo altri 3 a 320… in pratica in un anno partendo da 20 CP (1000€) avrai all’incirca 320 (16.000€).

Ok, è una stima, ma è realistica! Potrebbe essere pessimistica oppure ottimistica a seconda… sai di cosa?
A seconda del traffico che genererà MAP nei prossimi anni!
Più noi useremo MAP e la proporremo ai nostri amici e conoscenti, più MAP genererà traffico e quindi guadagni!

Se poi ci aggiungi che nel frattempo fai pubblicità a ciò che vuoi tu e, se inviti altra gente, guadagni… be’, direi che si può definire proprio un ottimo business!

Ti voglio dire una cosa importante: qualsiasi sia il numero di Credit Pack con cui hai deciso di partire o qualunque sia il numero che hai raggiunto reinvestendo i profitti, ricorda che i soldi con cui li hai comprati NON SONO SPARITI!
Sono lì a lavorare per te, e li puoi tirare fuori anche tutti in qualsiasi momento lasciando raggiungere tutti i Credit Pack a 55€ e prelevando tutti i profitti!


Se arrivi ad avere 1000 Credit Pack (che è il massimo) ad esempio, se lasci scadere tutti i Credit Pack arrivi a poter prelevare 50€ x 1000 = 50.000€!!!!!

Se invece continui a re-investire quelli che scadono, rimanendo sempre a 1000 CP, potrai prelevare circa 3.000€ al mese per sempre! Per il resto dei tuoi giorni!!!

Quindi il nostro obbiettivo sarà 1000CP!

PS: questo senza contare il denaro che riceverai dai tuoi affiliati e la pubblicità che avrai fatto ai tuoi siti!

L'abbonamento a MAP

Per partecipare alla condivisione dei profitti è richiesto sottoscrivere un abbonamento a My Advertising Pays.
Molte persone non si sono mai fatte questa domanda, ma se l'azienda distribuisce oltre il 95% dei suoi profitti con la rete, come fa a guadagnare? E come fa a mantenere la struttura organizzativa (uffici, manutenzione sul sito, supporto ecc) ?
Tutto questo, è possibile grazie agli abbonamenti a MAP e alle pubblicità sulla home principale e sulle altre pagine!

Non mi soffermo oltre, ad ogni modo per un abbonamento si tratta di poche decine di euro l’anno!

E adesso qualcosa di spagnolo…

Un’azienda partita in sordina che sta conquistando il mondo intero!

Simile a MAP ma spagnolo!
https://www.fortadpays.com/themes/common/signup.php?ref=198016

Solito meccanismo, ma la cosa stupenda è che i pack costano solo 1$!!!
Il trucco: reinvesti ogni giorno e ricompra subito altri ad pack da 1$
Perché?
L’interesse composto ti farà aumentare esponenzialmente il numero di ad pack e ti ritroverai in pochi mesi con migliaia di ad pack: come sempre, PROVARE PER CREDERE!
Sostenibilità a lungo termine di MAP

“Siamo sicuri che questo business possa durare? Chi mi dice che l'azienda non possa chiudere domani?”

Questa è la DOMANDA più importante che devi porti!
Ci sono passato anch’io… un po’ di scetticismo deve esserci (non troppo però!).

Adesso che hai capito quanto sia facile guadagnare online, l’unica cosa che deve interessarti è: “E se l’azienda fallisse?”

Ecco che ora andrò a spiegarti perché non fallirà!

My Advertising Pays nasce con l'obiettivo di garantire un sistema sicuro e stabile di guadagno online, che possa durare per decenni senza dipendere necessariamente dell'iscrizione di nuovi membri.

Ecco il segreto principale: il valore generato da ogni Credit Pack è VARIABILE perché dipende dal fatturato globale del business ogni giorno!

Proprio per questo, essenzialmente My Advertising Pays é sostenibileperché non vengono mai pagati più soldi rispetto a quelli che entrano.

Se fosse pagata una percentuale fissa, allora l'azienda rischierebbe di indebitarsi perché potrebbe trovarsi a dover pagare più soldi rispetto a quelli che entrano, ma in questo modo è tutto sempre in proporzione.

Se l'azienda fattura, i profitti vengono condivisi e tutti gli utenti guadagnano mentre se non fattura, potrebbero rallentare i guadagni (improbabile anche questo, come spiegato dopo) ma non si può indebitare mai perché non paga mai più soldi di quelli che entrano.
GENIALE, NO? Per me che sono un ingegnere e amo tantissimo la matematica… chi ha inventato questo sistema è un genio!
(MAP non è l’unica azienda ad averci pensato, infatti nelle prossime settimane ti spiegherò come raddoppiare i tuoi guadagni e diversificare le tue rendite passive!)
Siccome il profit-sharing (condivisione dei profitti) non dipende dal programma di affiliazione, non c'è bisogno di iscrivere nessuno per ricevere i propri guadagni.
Oltre ai prodotti pubblicitari, ci sono poi gli abbonamenti a MAP. Essendo oltre il 90% dei profitti destinata alla condivisione, l'azienda paga le proprie spese (manutenzione sul sito, uffici, personale ecc) grazie a questo, che permette sostenibilità anche alla struttura aziendale.

I credit pack inoltre, hanno una scadenza.


Un altro fattore chiave è il fatto che il massimo di Credit Pack che si possono raggiungere è (mentre scrivo) 1000, che crea un freno alla crescita degli account dei principali distributori.

Rispetto ad altre aziende dove i top leader guadagno milioni ogni mese e i nuovi distributori assolutamente nulla, in My Advertising Pays si dà la possibilità invece a tutti di guadagnare qualcosa, distribuendo la ricchezza tra tutti gli affiliati.

Pensa se non ci fossero questi paletti… il sistema collasserebbe!

Immagina che i Credit Pack potessero diventareillimitati, i banners e le pubblicità durassero per sempre… BOOM!
Il sito sarebbe costretto presto a chiudere i battenti!

Ma non è così MAP è stato studiato proprio per durare all’infinito!

Finché c’è internet, ci sarà MAP!


In questo modo si mantiene il traffico (traffico = soldi) e il sistema di pagamenti rimane stabile e costante.

MAP non ha bisogno di dipendere unicamente dalle nuove iscrizioni perché anche se si bloccassero, si manterrebbe comunque lo stesso traffico sul sito, lo stesso consumo di prodotti e la stessa pubblicità in grado di mantenerlo.

Fermiamoci un attimo…
Poniamo l’attenzione su un business particolare…
Per la prima volta, oltre alla tua attenzione, ti chiedo:

“metteresti 15€, ovvero 18$, per guadagnarne 500.000?”

Se la risposta è sì…

Diventa milionario con 15€
http://www.fourcornersalliancegroup.com/?a=yonobusco

Carica i 18$ e poi invita i tuoi amici e il gioco è fatto!!!
TRASPARENZA


Nella sezione FAQ (domande frequenti) viene poi specificato che anche il tempo di
scadenza dei Credit Pack non può essere assicurato, dipendendo dal volume delle
vendite globali.

 L'azienda specifica "Legalmente, non possiamo garantire né profitti, né un periodo di tempo."

L'azienda poi, risponde alla domanda su come può garantire sostenibilità e crescita.

“Per come abbiamo creato il nostro sistema, non abbiamo bisogno di dipendere essenzialmente dalle iscrizioni di nuovi membri per mantenere i pagamenti. Questo perché la crescita esponenziale del nostro business è frenata dalla nostra struttura di pagamento. Paghiamo immediatamente le commissioni sulle iscrizioni di nuovi membri, così da garantire guadagni immediati per chi vuole, mentre con il profit-sharing a lungo termine garantiamo un flusso di entrate stabili e durature. Inoltre, le vendite dei nostri prodotti di marketing aiutano tantissimo per coprire il gap tra il prezzo dei Credit Pack acquistati e i profitti che si generano con loro".


L'azienda inoltre, sempre sul proprio sito web afferma di avere un fondo di riserva:
My Advertising Pays ha un suo capitale aziendale di base, e parte degli incassi vengono costantemente destinati al capitale dell'azienda per GARANTIRE stabilità nei pagamenti a lungo termine, e costante liquidità disponibile.

FAQ - Domande frequenti

Come posso prelevare i miei guadagni in MAP?

Ecco la cosa più complessa, forse l’unica. Quindi presta attenzione.
MAP si appoggia al sistema di pagamenti di SolidTrustPAy e di VX GATEWAY, veloci e sicuri.

Ebbene sì non potrai pagare con la tua carta di credito né con Pay Pal.

Non ti spaventare, su Youtube è pieno di tutorial in italiano e in inglese che ti illustrano per filo e per segno come caricare i soldi su SolidTrustPAY o su VX. Fatto questo è immediato e semplicissimo comprare i nuovi ad pack dal sito di MAP!
Se proprio non ce la fai, contattami Pierluigi.tamanini@gmail.com

La carta Poste Pay è accettata?

Sì certo! Puoi usarla per acquistare i primi CP, e anche per prelevare (se hai quella con IBAN)
Io ti consiglio la postepay base, quella col circuito VISA: se vai in posta te la fanno in 5 minuti.

Abbiamo eventuali obblighi verso la società, o vincoli di alcun tipo?

Assolutamente no! Siamo semplicemente degli affiliati (o meglio, degli utenti) e possiamo chiudere il nostro account scrivendo un’email all’azienda in qualsiasi momento. Non abbiamo nessun tipo di obbligo né di acquisto di prodotti, né di reinvestire i nostri profitti in MAP o di continuare a fare parte di questo progetto se non lo volessimo.

A livello fiscale in Italia come bisogna sistemarsi?

Ci sono due modi di sistemarsi:
1) La partita IVA da chi lavora su internet
2) Dichiararli autonomamente come “ALTRI REDDITI”


Conclusione

My Advertiding Pays è a mio modo di vedere un business straordinario. Spero con queste poche pagine di essere riuscito a spiegarti e a trasmetterti anche solo un po' di quello che è realmente in suo potenziale. Ma sono certo che se hai preso il tempo di leggere questo ebook attentamente, allora probabilmente ti senti come mi sono sentito io quando ho capito di avere tra le mani un qualcosa di incredibile che può cambiare per sempre non solo la tua vita finanziaria ma anche quella di tantissime altre persone.
Quindi abbi il coraggio di crederci, di iniziare, e parla con la persona che ha condiviso con te questo testo perché sarà sicuramente in grado di darti una mano in ogni aspetto del business!
Quando ci troviamo davanti a qualcosa di nuovo spesso veniamo fermati da un certo senso di incertezza verso ciò che non conosciamo ancora, che troppe volte purtroppo ci fa perdere le cose migliori. Non lasciare che questo succeda!

Ricorda...
“Metti da parte il tuo scetticismo, o metti da parte i tuoi sogni...”

La conosci la parabola dell’acquedotto e dei secchi?
Io non lavoro come un mulo per spostare più secchi possibili tutti i giorni (modello dell’impiegato o dell’imprenditore “limitato”): io sto costruendo il mio acquedotto, ovvero il mio “cash flow”, il mio flusso di denaro che scorre automaticamente. Sono stufo di spostare secchi con la testa china. Ho deciso – ormai da tempo – di fermarmi a ragionare, di usare il cervello.
Seguimi e costruiremo il nostro acquedotto insieme!


Ti ringrazio ancora una volta per essere stato con me in queste pagine, e ti auguro il meglio dalla tua attività in My Advertising Pays e in tutte le altre REVSHARE (non le HYIP, mi raccomando!) e da tutto quello che la vita ti riserverà per il futuro.
La vita è un viaggio e viaggiare è la mia passione, ma per viaggiare ci vogliono tempo e soldi… quindi?
Dai una possibilità alle RevShare prima di dire “NO, NON MI INTERESSA! LASCIAMI PERDERE!”

Per una volta, segui il tuo istinto e i tuoi sogni potranno spiccare il volo e diventare realtà ^__^

Un abbraccioe un sorriso: a prestissimo!
Pierluigi Tamanini


CONTATTI:
EmailPierluigi.tamanini@gmail.com
Facebook: Pierluigi Gigio Tamanini
In Facebook e in Futurnet cerca il mio gruppo SISTEMA RENDITE PASSIVE e iscriviti per tenerti aggiornato su tutte le opportunità!
Web – Sistema Completo Automatico: www.sistemarenditepassive.com


Biografia dell’autore

Questo ebook è stato scritto da Pierluigi Tamanini, affiliato indipendente di MAP e non vuole sostituirti in nessun modo al materiale fornito dall'azienda.

"Pierluigi Tamanini è un grande dosatore di emozioni, capace, come pochi altri, di emozionare e di colpire, a volte anche duro, i propri lettori.” - passionelettura


Pierluigi vive in un paesino di montagna sopra Trento, dove è nato il giorno di Natale del 1977. A venticinque anni, fresco di laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, è stato all’estero durante lunghi viaggi, stage e interscambi culturali.

Ha lavorato come operaio metalmeccanico, postino, insegnante di materie tecniche, architetto, ingegnere ambientale in diversi settori (raccolte differenziate, indagini fognarie, sicurezza cantieri), archeologo, tecnico informatico, insegnante di sostegno, capotreno: ritiene la precarietà importante per la raccolta di materiale narrativo per i suoi romanzi.


“È un vanto per la nostra redazione avere scoperto Pierluigi Tamanini” - W. Amighetti Critico letterario

Pierluigi ti ricorda inoltre che per avere il materiale aggiornato su MAP è sempre meglio fare riferimento al sito aziendale:

(previa iscrizione)

Eventuali dati, calcoli e previsioni su ogni aspetto del business sono basati sull'esperienza personale dell'autore e del suo team di collaboratori, e su vari studi effettuati tramite Facebook e Youtube.

Sono da intendersi ESCLUSIVAMENTE come materiale informativo messo a disposizione per tutte le persone che si stanno interessando al mondo di MAP, per offrire una spiegazione completa dell'attività in lingua italiana basata sull'esperienza di chi già ha avuto i primi risultati.

Come già detto all'interno del libro non è possibile garantire nessun tipo di guadagno esatto, essendo questa un'attività imprenditoriale individuale.

NB: non investire mai più di quanto tu possa permetterti!

Tuttavia, lascia stare il tuo scetticismo e credici veramente… se davvero vuoi dare una svolta positiva alla tua vita e alla vita di chi ti sta intorno!

La storia dell'autore e le strategie raccolte in questo ebook hanno lo scopo di mostrare come costruirsi un business online di estremo successo con My Advertising Pays, ed è alla portata di tutti quelli che si impegneranno con costanza.

Per iscriverti come mio affiliato e avere di conseguenza tutta l’assistenza GRATUITA di cui hai bisogno, questo è il link per iscriverti:


Pierluigi Tamanini, oltre a MAP (My Advertising Pays), ha approfondito lo studio e l’applicazione di altre possibilità di guadagno online.
Famoso per i suoi romanzi e saggi, ha un sito personale www.pierluigitamanini.com  in cui spiega come generare delle rendite passive scrivendo e pubblicando ebook.
Ma se davvero sei intenzionato a “vivere guadagnando online”, allora il sito che fa per te è
www.sistemarenditepassive.com dove VIENE SPIEGATO punto per punto un sistema completo e semi-automatico per generare rendite passiveesponenziali!



NOTA BENE
Per ogni dubbio, potrai sempre scrivermi Pierluigi.tamanini@gmail.com
Diventa un mio affiliato e ti guiderò passo per passo verso la libertà finanziaria!!!
www.sistemarenditepassive.com


Ecco un regalo per te che hai avuto la pazienza di leggere questo ebook fino alla fine…

ALTRE OPPORTUNITA’ DA NON PERDERE:
PS: ora ti darò qualche link di altri business interessanti e sostenibili (iscriviti pure adesso, ma non dimenticare che sarà MAP il motore principale del nostro business!)

Il nuovo Facebook che ti paga
http://yonobusco-futurenet-italia.sistemarenditepassive.com/

Salva il pianeta e guadagna:
http://ecorevenue.com/?id=43a125ab8535e7

Diventa milionario con 15€
http://www.fourcornersalliancegroup.com/?a=yonobusco

Real Time Bidding: il futuro della pubblicità online
https://www.beonpush.com/s/yonobusco

Simile a MAP ma spagnolo!
https://www.fortadpays.com/themes/common/signup.php?ref=198016

Simile a MAP con qualità svizzera
http://www.adpackpro.com/?r=112003643

Simile a MAP e forse addirittura migliore!
https://trafficmonsoon.com/?ref=yonobusco

E ORA!?!?!?!!?!
http://diversifica-cash-flow.sistemarenditepassive.com/
SISTEMI DI PAGAMENTO – non urgente
Una volta iscritto ai suddetti siti, dovrai anche avere dei sistemi di pagamento validi. Non sempre PayPal o la tua carta di credito funzioneranno, ma ci vorrà un e-wallet ulteriore per collegare i siti di business con la tua carta di credito o di debito.
Io ad esempio ho la postepay (VISA) e una carta di debito (MASTERCARD).
Inoltre sono iscritto ai seguenti e-wallet e ti consiglio di fare lo stesso (senza fretta):

SOLID TRUST PAY (molto usato e ottimo per MAP)
https://www.solidtrustpay.com/ref/6wffnavp

PAYZA (usatissimo)
https://secure.payza.com/?lPzLWMlUc%2biMEv9ztjJTewnv50uXUOV9fvM%2bQP5jwlQ%3d

COINBASE (per pagare in bitcoin)
https://www.coinbase.com/join/yonobusco


E ORA?????????????????



ATTENZIONE!

SE SEI INTERESSATO ALLE CRYPTO-VALUTE... E MAGARI A QUELLE ITALIANE...

VAI A QUESTO LINK:

 http://dof-italia.sistemarenditepassive.com/